Pescara, sesso e ricatti con arresto
Penne, Pescara, avevano organizzato una serie di ricatti a sfondo sessuale e per questo dovranno scontare la condanna definitiva a cinque anni di reclusione,
I protagonisti di questa vicenda sono una coppia del pescarese accusata di estorsione e furto aggravato, arrestata dai carabinieri di Rosciano (Pescara) in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello dell’Aquila.
I due avevano ideato un sistema per ricattare i clienti della donna, che si prostituiva nell’abitazione dove convivevano,
La donna sosteneva di avere filmato gli incontri, esibendo una videocassetta che in realtà non conteneva immagini.
Lo stratagemma bastava però per portare a termine il ricatto: i clienti pagavano per ottenere la distruzione del materiale ed evitare che il fatto venisse comunicato a mogli, fidanzate, parenti o amici.
L’uomo è stato rintracciato a Città Sant’Angelo (Pescara) e la donna a Catignano (Pescara).