22 Novembre 2024
Cronaca Abruzzo

Roseto, l’imposta di soggiorno il Comune la vuole a tutti i costi

Il sindaco di Roseto Sabatino Di Girolamo rende noto che il Comune sta

valutando l'esistenza dei presupposti per ricorrere al Consiglio di Stato e

impugnare l'annullamento da parte del Tar degli atti istitutivi dell'imposta di

soggiorno. La decisione maturerà all'esito del colloquio che il sindaco

Sabatino Di Girolamo, sta avendo in queste ore con i legali che hanno

assistito l'ente. Il sindaco inoltre, a commento della circostanza ha così

dichiarato: "Più volte nei mesi scorsi ho avuto modo di dichiarare che

l'imposta di soggiorno è una scelta definitiva e irreversibile della mia

amministrazione per una città come Roseto che vive di turismo. La sentenza

del Tar sugli atti istitutivi dell'imposta da parte dell'amministrazione,

certamente inattesa, non scalfisce la mia convinzione circa la necessità che i

turisti diano un piccolo contributo alla città che li ospita, come avviene del

resto in gran parte delle località turistiche italiane".

"Ho sottolineato già – prosegue il sindaco – che il regolamento e l'imposta per

il 2019 dovevano essere oggetto di una riflessione in occasione della stesura

del bilancio.

Questa riflessione ora è anche imposta dalla sentenza del Tribunale

amministrativo. L'imposta dunque sarà oggetto di nuove deliberazioni, i cui

contenuti saranno più chiari, ad esempio con l'eliminazione di incongruenze

regolamentari che sono state lamentate dagli operatori turistici per l'annualità

2018, pur non oggetto di denuncia in sede di contenzioso.

Nel tornare a deliberare l'imposta, si potrà anche tenere conto delle

specificità di Roseto così come dei contenuti dell'imposta nelle località

limitrofe, in modo da limitare, per quanto possibile, le disparità dei

regolamenti delle città vicine.

Il tutto in attesa di un coordinamento in materia da parte della Provincia di

Teramo, come ho sempre auspicato.

Spero anche che in questa occasione di riflessione che ci viene offerta

sull'imposta di soggiorno si possa trovare una maggiore sintonia con gli

operatori turistici che spero di trovare più consapevoli circa la

necessità della

scelta fatta per il bene di Roseto e delle principali voci dell'economia della

città. La sentenza del Tar dunque – conclude il sindaco – costituisce motivo

ulteriore per accelerare un approfondimento che ritenevamo comunque

indispensabile ai fini di una migliore calibratura dell'imposta".

I trionfalismi di alcuni esponenti dell'opposizione, sono prematuri, fuori del

tempo e della storia, posto che tutte le località della costa teramana, nonché

migliaia di città in Italia, hanno istituito l'imposta senza alcun danno per le

economie cittadine".

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