22 Novembre 2024
Cronaca Abruzzo

Teramo, lavori ponte San Gabriele. Stanziati 3 milioni di euro

Al termine di un incontro che si è svolto nella sede regionale dell’ANAS da parte del Comune di è stato ufficializzato lo stanziamento di €3.150.000 per i lavori di ristrutturazione del ponte, che inizieranno tra pochi mesi, cui sarà stazione appaltante l’ANAS e che saranno finanziati dalla Protezione Civile.

Alla riunione hanno partecipato il sindaco Gianguido D’Alberto, l’assessore Stefania Di Padova, il dirigente dell’Ufficio Tecnico Comunale Ing. Remo Bernardi, mentre per la società delle strade erano presenti l’Ing. Antonio Marasco Capo Compartimento per l’Abruzzo e l’Ing. Ricci. Si è giunti a questo fondamentale traguardo, dopo una serie di incontri, attività, colloqui nei quali un importante ruolo è stato assunto anche dalla Prefettura di Teramo e dalla Protezione Civile, caratterizzati negli ultimi mesi da un più intenso clima collaborativo e contraddistinti dalla comune volontà di pervenire al risultato atteso.

L’iter che ha condotto alla decisione odierna, ha preso sostanzialmente il via quando l’intervento sul viadotto era stato inserito nel primo stralcio del programma 2017 approvato dal Dipartimento Protezione Civile, che prevedeva due successive fasi: la prima, finalizzata all’indagine sulle condizioni del manufatto e la seconda, inerente il suo ripristino strutturale e l’adeguamento sismico. A seguito delle conclusioni relative alla prima fase, era emerso che i fenomeni di degrado presenti erano causati in generale da attacchi chimici, biologici ed ambientali cui si era aggiunto il nesso di causalità tra l’aggravamento dei dissesti e gli eventi sismici del 2016.

Proprio per questa ragione l’intervento di manutenzione straordinaria che in una prima fase era stato inserito dalla Protezione Civile nell’ordine di “priorità 5”, e cioè non primario, è stato invece innalzato a “priorità 3” con la conseguente assegnazione dello stanziamento. L’incontro di questa mattina è stato pertanto decisivo per definire gli aspetti connessi a tale sviluppo e per ufficializzare di fatto, l’avvio delle procedure. L’ANAS ora provvederà ad ottemperare alle operazioni inerenti i diversi passaggi progettuali ed è presumibile sostenere, per stessa dichiarazione della società, che i lavori potrebbero prendere il via all’incirca tra 6 mesi.

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