Basket, serie B, Omegna vince la Coppa Italia
La Paffoni Omegna conquista per il secondo anno di fila la LNP Coppa Italia Old Wild West di Serie B, superando per 81-72 in finale l’Amadori Tigers Cesena al termine di una sfida controllata sin dal secondo quarto. Ottima prestazione dei ragazzi di coach Ghizzinardi, che fanno il bis dopo il successo dello scorso anno a Jesi. Tanti protagonisti nel successo piemontese: super Alessandro Grande, votato Mvp Lumicom della manifestazione, con 15 punti, 6 rimbalzi e 4 assist, ottima prova di Guido Scali, nominato miglior giocatore Under 21 adidas, con 13 punti ed i canestri dell’allungo definitivo rossoverde. Ma belle prove anche di capitan Arrigoni (12 punti e 3 rimbalzi) e Balanzoni (10 punti finali), con Samoggia e D’Alessandro anch’essi positivi. Per Cesena, comunque autrice di un’ottima Coppa Italia, 20 di Battisti e 15 di Sacchettini.
Buon inizio di Omegna con Balanzoni, Arrigoni e Bruno (6-0 al 3°), ma Cesena è lì con Sacchettini e Battisti (6-5 al 4°). Si prosegue punto a punto, con i Tigers che si portano avanti con Frassineti e Raschi (11-14 all’8°). 5 punti di D’Alessandro e Samoggia per il nuovo vantaggio Paffoni, ma una tripla di De Fabritiis sulla sirena consegna il +1 Amadori alla prima pausa (16-17). Sei punti consecutivi di Cantone ridanno il +4 Paffoni al 12° (22-18). Una tripla di Samoggia dà il +7 Omegna (27-20 al 14°), con un’ottima difesa rossoverde che tiene a bada le iniziative romagnole. +9 Paffoni al 17° con un altro canestro pesante di D’Alessandro (33-24). Grande e Arrigoni firmano il +11 Paffoni dell’intervallo lungo (41-30).
Grande inizio di terzo periodo della Paffoni, con Scali e due triple filate di Grande per il +20 (50-30 al 24°), mentre Cesena non riesce più a segnare in attacco. Due triple di Raschi e Ferraro riportano a -14 i Tigers (52-38 al 27°). Ma Omegna resta avanti con Grande, Arrigoni e D’Alessandro chiudendo a +16 il terzo quarto (60-44). Un ottimo Scali e Grande propiziano l’allungo Paffoni sino al +23 (70-47 al 33°). Sacchettini, Battisti e Trapani provano a riaprirla per l’Amadori, che rimonta qualche lunghezza, ma Omegna gestisce e si riporta a casa il trofeo.