L’Aquila, Terni, “Decennale” aquilano
Due date “storiche” vengono segnalate sul manifesto dal quale si rileva l’inaugurazione della mostra, “Le mimose scarlatte” a Palazzo Primavera di Terni, l’8 marzo 2019. Dopo l’inaugurazione del 500° anniversario della morte di Leonardo, in Firenze, il critico d’arte aquilano, Emidio Di Carlo, viene invitato a parlare sul “Decennale” , (2009 – 2019), dal sisma e sulle reazioni della comunità aquilana.
Nel catalogo predisposto dall’Associazione Aionarte” di Leonessa/Spoleto, organizzatrice di quest’evento, il contributo del Circolo Culturale Spazio Arte appare sia nella presentazione storica della “Giornata Internazionale della Donna”, sia in una pagina in cui si sottolineano le due date e gli emblemi significativi del capoluogo d’Abruzzo: il rosone centrale della Basilica di Collemaggio e lo stessa triangolare della città. Non a caso lo stemma è inserito in un triangolo che ha il vertice all’insù. E’ questo un invito alla lettura del “rosone”, ovvero: alla scoperta/riscoperta delle bellezze storico-religiose racchiuse e, ancora presenti, nella città; splendori che rappresentano la “rinascenza” implicita negli eventi per il “Decennale”.
Il manifesto viene riprodotto anche in una pagina del catalogo ufficiale.
La “Giornata Internazionale della Donna” viene sottolineata con un lungo excursus storico dal critico aquilano che sottolinea il contributo e la presenza femminile nel mondo dell’arte, abbracciando dall’Impressionismo fino al nostro contemporaneo. La lettura della mostra, come indica il suo titolo, riferito alle “mimose scarlatte”, vuole essere un momento di riflessione sulla “violenza contro la donna”; una violenza che nella mostra non è da parte delle sole donne-artista ma dall’intero mondo dell’arte contemporanea senza distinzione del sesso.
Non a caso, il critico Emidio Di Carlo conclude così il suo intervento: “L’arte è il vero antidoto alla violenza sulle donne”.
