Basket, A2, Roseto, Verona 106-85
Gli Sharks conquistano altri punti per i play-off battendo 106-85 la Tezenis Verona.
Vujacic colpisce subito da tre ma dall’altra parte arriva un bel canestro di Sherrod.
La Tezenis allunga sul 4-8 dopo 2’ con la bomba di Poletti.
Il quintetto di Dalmonte si affida spesso alle soluzioni dalla lunga distanza, con buoni esiti nelle fasi iniziali. Dopo essere stata sul +5, Verona è ancora avanti 8-11 al 5’.
Nonostante l’uscita provvisoria di Sherrod, già gravato di tre falli, Roseto caccia la freccia sul 13-12 con una bomba di Rodriguez ma qualche secondo più tardi arriva la pronta replica di Vujacic, autore di una magia. Arrivano altre conclusioni vincenti da oltre i 6.75 metri da ambo le parti, mentre gli ospiti sono estremamente imprecisi dalla lunetta.
Akele firma all’8’ la nuova parità, 18-18. Entra Pierich e il capitano biancazzurro si presenta con la tripla del sorpasso.
Finale di frazione favorevole agli Sharks, che volano sul +6, prima di due tiri che fissano il risultato sul 26-22 al 10’.
Gli ospiti tornano in un amen a condurre sul 26-28. I due attacchi sugli scudi, con Rodriguez e Ferguson (entrambi in doppia cifra) a farla da padroni. Improvviso 0-8 di marca scaligera e D’Arcangeli è costretto a chiamare time-out sul 33-41 a 6’47” dall’intervallo. Sei le lunghezze di vantaggio per i ragazzi di Dalmonte al 15’, 38-44. +9 siglato dall’ennesima tripla di un immarcabile Ferguson. Rodriguez però non è da meno e con cinque punti consecutivi permette a Roseto di assottigliare il divario sul 47-50 a 2’48” dalla fine del periodo.
Sharks -1 grazie al 2/2 di Akele dalla lunetta. Dopo che il quintetto ospite riporta a cinque le lunghezze di vantaggio, prima del rientro negli spogliatoi i biancazzurri riescono ad impattare grazie ad una bomba del solito Rodriguez.
Pausa di metà gara sul pirotecnico risultato di 56-56. Sono 20 i punti di Rodriguez nelle fila della Cimorosi, 21 quelli di Ferguson nella Tezenis.
Riparte alla grande Roseto che sfugge sul 64-56 al 22’, Verona prova a rispondere con una tripla di Amato e due liberi di Candussi.
Torna a segnare Sherrod ma un ritrovato Amato e un libero di Vujacic riportano il divario a soli due punti. Tre liberi di Rodriguez e un 2+1 per Poletti: 69-67 al 25’.
Una volta raggiunto il bonus, entrambe le squadre evitato di mandare l’avversario in lunetta ed i ritmi crescono a dismisura: la situazione favorisce Roseto che con un break di 11-0 vola sull’ 82-69 poco dopo il 28’. Candussi prova a risvegliare i suoi ma Rodriguez colpisce ancora in penetrazione.
La frazione si conclude sull’85-73.
Gli Sharks provano a demoralizzare ulteriormente gli ospiti con Pierich che spara il missile del +15. Time-out Verona al 32’con risultato invariato.
Passa quasi un altro minuto prima che Ferguson piazzi la tripla ma la replica di Pierich è tempestiva: altra mazzata per Amato e compagni. Dopo due liberi di Poletti, Pierich serve un cioccolatino per Sherrod che firma il nuovo +15 per la Cimorosi.
A 5’ dalla fine invece il punteggio è sul 93-81.
I biancazzurri però continuano a ritrovarsi alla meraviglia e al 36’ toccano il +16 con Sherrod e conservano analogo vantaggio sessanta secondi più tardi. Due liberi di Rodriguez sanciscono il definitivo successo degli Sharks, che negli ultimi 2’ toccano il massimo vantaggio (+22) fra gli applausi scroscianti del PalaMaggetti. La gara termina sul 106-85.
CIMOROSI ROSETO – TEZENIS VERONA 106-85
ROSETO: Giordano, Person 14, Motta, Rodriguez 33, Ianelli, Penè, Nikolic n.e., Eboua 12, Bayehe 2, Sherrod 17, Akele 11, Pierich 17. Coach Germano D’Arcangeli
VERONA: Dieng n.e, Ferguson 26, Poletti 11, Amato 3, Candussi 6, Vujacic 14, Udom 8, Quarisa 2, Severini 13, Ikangi 2. Coach Luca Dalmonte
ARBITRI: Noce, Caruso, Calella
Note: parziali 26-22; 56-56; 85-73; 106-85.
Tiri da due
Roseto 21/45,
Verona 10/17.
Tiri da tre 12/26; 15/35 .
Tiri liberi 28/30; 20/28.
Rimbalzi: 40 (24+16), 28 (20+8)
PS