Roseto, villa comunale, lavori ripartono dopo l’estate
E secondo voi, potevamo non chiedere al vicesindaco cosa bolle in pentola per la interminabile tela di Penelope della Villa Comunale?
Ormai abbiamo capito che anche se la villa quando è stata acquistata il Comune di Roseto degli Abruzzi spese 300 milioni delle vecchie lire, forse se si faceva cadere, nel senso si abbatteva, si demoliva e si ricostruiva da capo sarebbe costata molto di meno di quello che si sta spendendo per la sua attuale messa a norma.
Ma questo è solo il parere di un nostro amico imprenditore.
Ci ha spiegato invece il vice sindaco Tacchetti che visto la pratica presentata al genio Civile, e che si sta lavorando alla sua approvazione, dopo ferragosto si sbloccherà il cantiere e ripartiranno i lavori.