Teramo, lavori in corso San Giorgio e corso Michetti
Raggiunto l’accordo, questa mattina, tra Comune e Associazione Temporanea di Imprese per il completamento dei lavori di Corso San Giorgio e la realizzazione dell’intervento in Corso De Michetti.
L’intesa è stata raggiunta con estrema difficoltà, in virtù della definizione attenta dei lavori da realizzare e delle lunghe ed ampie trattative che hanno contraddistinto il confronto su un’ampia serie di aspetti di primaria importanza.
L’intesa verrà perfezionata nei prossimi giorni, prima dell’approvazione definitiva da parte della Giunta comunale.
In sostanza l’accordo definisce con precisione gli interventi da porre in essere.
Questi interessano sostanzialmente, per ciò che attiene Corso San Giorgio, le traverse su via Capuani: da via Irelli a via Costantini, e un tratto di via Carducci. Significativa l’intesa raggiunta sui ripristini: sono state stabilite, infatti, anche le modalità di intervento per le contestazioni relative all’esecuzione dei lavori e riguardanti elementi di criticità emersi durante le ricognizioni effettuate dal Comune.
Per quanto attiene invece Corso De Michetti, si è stabilito che i lavori non comporteranno scavi in profondità e quindi lo stesso intervento non raggiungerà le eventuali evenienze archeologiche, da cui deriverebbero conseguenze ben note.
Il progetto verrà poi presentato attraverso una serie di incontri con cittadini e commercianti. Il Sindaco D’Alberto sottolinea l’importanza dell’accordo e rimarca “L’esito di un’intesa che non è stato facile raggiungere, niente affatto scontata e contraddistinta dalle vicissitudini connesse all’iter dell’intervento fino alla sospensione dei lavori”.
Sottolinea ancora, il Sindaco: “La capacità che ha avuto l’amministrazione comunale di riunire attorno un tavolo tutti i protagonisti e trovare la soluzione che potesse garantire la ripresa del dei lavori”.
Dal canto suo l’assessore alla lavori pubblici Stefania di Padova sottolinea come “Grazie all’accordo raggiunto con l’ATI, venga rimarginata una ferita ancora aperta, che destava particolare preoccupazione non solo nei cittadini ma soprattutto nei residenti e in tutte le attività commerciali che insistono nell’area.
La definizione degli aspetti progettuali di entrambi gli interventi, rassicura l’amministrazione ma soprattutto gli operatori economici e i residenti e consente ora di riavviare un’opera che ha comunque un grande significato per la riqualificazione del centro cittadino”.