Teramo, pellegrinaggio a piedi Teramo-San Gabriele
Si svolgerà a partire da domani sera il 39° pellegrinaggio a piedi Teramo San Gabriele.
“Ha spiegato padre Francesco Cordecshi ideatore e anima del pellegrinaggio nato 39 anni fa con la Tendopoli di San Gabriele: “Il pellegrinaggio avrà per tema queste parole: “Con San Gabriele alzati e cammina”. Ispirandoci alle parole di papa Francesco: “oggi il Signore a ognuno di noi dice: alzati, cammina, prendi la tua vita com’è, bella, brutta come sia, prendila e vai avanti. Non avere paura, vai avanti con la tua barella. E’ la tua vita, è la tua gioia”.
Il tradizionale pellegrinaggio partirà da Teramo alle ore 22.00 davanti al Duomo, dove il vescovo di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi impartirà le benedizione ai pellegrini che cominceranno il cammino verso il Santuario guidati da una croce luminosa. Domenica 4 agosto alle ore 01.00 è prevista la prima sosta in piazza Orsini a Montorio dove ci sarà l’arrivo in contemporanea, portata in staffetta da 20 podisti di Montorio, della Fiaccola della Speranza benedetta da tre papi: Giovanni Paolo II prima, Benedetto XVI dopo e infine papa Francesco.
La Fiaccola della Speranza partirà domani pomeriggio alle ore 18.00 dalla Basilica di Collemaggio dove verrà benedetta dal vescovo dell’Aquila Mons. Giuseppe Molinari.
La Fiaccola partirà quest’anno dal centro storico dell’Aquila per ritornare, così come accadde 10 anni fa, nel cuore della città che porta ancora i segni di quel sisma che ha distrutto la città e ucciso 309 persone. Passando per la statale 80 e il passo delle Capannelle correrà attraverso Arischia, Ortolano dove sarà accolta dalla piccola comunità tornata per tre giorni nel paese in festa e poi Paladini, Aprati e lungo la via Salaria verso Montorio.
Dopo l’accoglienza dei podisti con la Fiaccola, la benedizione ed il ristoro allestito dalla comunità montoriese, i pellegrini ripartiranno verso il Santuario.
Un seconda sosta ci sarà intorno alle 4.00 a Tossicia.
Alle prime luci dell’alba il pellegrinaggio si fermerà sotto i piloni dell’autostrada A24, con in lontananza la vista del Santuario, per la recita dell’Angelus.
Intorno alle 6.30 l’arrivo e la benedizione del rettore del Santuario padre Natale Panetta ai fedeli, prima della santa messa delle ore 7.00 celebrata dallo stesso padre Francesco Cordeschi.
I pellegrini sono invitati ad indossare il gilet catarifrangente così come previsto dal codice della strada.