Roseto, progetti per dissesto idrogeologico
La Giunta comunale di Roseto degli Abruzzi, su impulso del sindaco Sabatino Di Girolamo, ha approvato questa mattina una serie di studi di fattibilità necessari a chiedere contributi al Ministero dell’Interno che ha messo a disposizione 200 milioni di euro per opere di messa in sicurezza di edifici e del territorio e da problematiche connesse al dissesto idrogeologico.
Il Comune di Roseto degli Abruzzi punta a partecipare al bando che scade entro il 15 settembre e ad aggiudicarsi interventi per una somma complessiva di 5 milioni di euro.
Ai fini della partecipazione a questa linea di finanziamento è stato dunque necessario predisporre i progetti preliminari approvati questa mattina in Giunta e che riguardano le aree del territorio maggiormente esposte ai rischi di allagamento.
“Gli studi – ha spiegato l’assessore Tacchetti – riguardano interventi su via Secchia e via Rubicone, interventi per la regimentazione delle acque a Cologna Spiaggia sulla SS 16, lavori per limitare gli allagamenti nella frazione di Santa Lucia al confine con Morro d’Oro, ma anche arginare i fenomeni di dissesto a via da Sole a Montepagano e Cologna Paese.
Infine c’è anche uno studio preliminare per interventi finalizzati a evitare allagamenti nelle zone di via Giotto e via Colle Patito”.
“Per quel che riguarda via Secchia e via Rubicone – puntualizza il sindaco – l’amministrazione voleva procedere con un mutuo, ma è evidente che se riuscissimo a intercettare i finanziamenti ministeriali, potremmo evitare di impiegare somme nostre e destinarle invece al completamento dei lavori della Villa Comunale per i quali servono ulteriori 450 mila euro.
Come amministrazione stiamo dando il massimo per intercettare questi finanziamenti che permetterebbero di risolvere problemi annosi per i residenti di quelle zone, e al tempo stesso consentirebbero all’amministrazione di avere ossigeno per dedicarsi ad altre manutenzioni.
Noi siamo pronti e abbiamo fatto la nostra parte per partecipare a questo bando inoltrando le domande.
Entro gennaio 2020 sapremo se avremo ottenuto o meno il finanziamento.
In caso positivo, da quel momento ci saranno 8 mesi a disposizione per appaltare i lavori.
Per cui entro tempi brevissimi potremo cantierare e concludere le opere.
Ringrazio gli uffici e l’assessore Tacchetti per la celerità con cui si sono adoperati per consentirci di non perdere questa possibilità, e confido di poter mettere a segno questo risultato in virtù delle somme importanti che il Ministero ha messo a disposizione per i Comuni esposti alle problematiche del dissesto idrogeologico”.