Teramo, Ilia Kim in concerto per la Riccitelli
Secondo appuntamento della 41ͣ Stagione dei Concerti 2019/2020 della Società della Musica e del Teatro “Primo Riccitelli” lunedì 21 ottobre alle ore 21,00 nella sala Polifunzionale della Provincia di Teramo con la pianista Ilia Kim. Nata a Seoul, debutta a undici anni con un recital nel Sae Jong Arts Centre della sua città natale, che le conferisce un premio per fanciulli eccezionalmente dotati e una borsa di studio per completare gli studi all’estero. Si diploma col massimo dei voti e si perfeziona al Mozarteum di Salisburgo, alla Hochschule für Musik und Theater di Hannover e all’Accademia Pianistica di Imola. Suona regolarmente in Europa, Stati Uniti (debutto nel 1994 nella Carnegie Hall di New York), Romania, Israele, Messico, Brasile, Cina, con le orchestre e i direttori più prestigiosi.
Dal 1998 risiede in Italia, dove svolge una intensa attività concertistica. Ha tenuto una masterclass all’Università di Phoenix in Arizona e ne terrà prossimamente all’Accademia Pianistica Siciliana di Catania, Malibran di Altidona e all’Accademia Pianistica di Imola.
La serata teramana, dal titolo fortemente evocativo “Amore e morte nella poetica di Liszt”, sarà interamente dedicata ad alcune delle più belle composizioni per pianoforte del musicista ungherese raccontando il binomio strettissimo e, al contempo, fortemente dualistico, tra eros e thanatos, così presente nelle poetiche romantiche. Franz Liszt, censurato nell’800 per i tumulti della sua “carriera amorosa”, traduce con i suoi capolavori anche gli aspetti di grande seduttore padrone delle pratiche amorose fin nelle sue più riposte pieghe. Eros e, con esso connesso, il thanatos appunto, che nel programma del concerto andrà dal racconto dell’amore adolescenziale di Sospiri! all’amore-passione del Sonetto n. 104 del Petrarca e della Fantasia quasi Sonata, alla scoperta sessualità del Mephistowalzer n. 1, fino alla morte per amore della Ballata n. 2 e delle due parafrasi da opere di Verdi e di Wagner
Tante dunque le emozioni, ancora di più le suggestioni di una serata che vede il pianoforte al centro della scena affidato alle mani abilissime di un’artista straordinaria.