Teramo, concerto Fabrizio Meloni e i Percussionisti della Scala
Un concerto straordinario venerdì 29 novembre alle 21,00 al Teatro Comunale di Teramo per la Stagione dei Concerti di ACS, Fabrizio Meloni e i Percussionisti della Scala che saranno sul palco del Comunale con due importanti e gradite novità in formazione: la pianista giapponese Mari Fujino e il violoncellista e compositore argentino Jorge Andrés Bosso, che andranno ad impreziosire l’appuntamento già di eccezionale qualità con Meloni e i percussionisti Francesco Muraca e Gerardo Capaldo.
La musica è solidarietà e collaborazione e in virtù di questo il Comune di Teramo e ACS Abruzzo Circuito Spettacolo si uniscono virtualmente all’iniziativa del Teatro alla Scala di indire un concerto di beneficenza proprio per venerdì 29 novembre a Milano a favore del Teatro La Fenice di Venezia in seguito all’eccezionale alta marea che ha colpito la città lagunare nei giorni scorsi. In questo senso il dovere di partecipare di alcuni musicisti previsti per il concerto a Teramo è sacrosanto e il direttore artistico Carlo Michini ci tiene a precisare: “Di fronte a certe calamità si deve avere l’opportuna sensibilità e il fatto di liberare alcuni musicisti del concerto previsto a Teramo proprio in quel giorno è un atto dovuto e voluto. Se si è artisti lo si è sempre anche quando bisogna prendere delle decisioni difficili: il Teatro la Fenice, così come Venezia, sono il patrimonio di tutti e l’orgoglio di ogni italiano. Pur tuttavia è mio dovere mantenere altissimo il profilo del concerto previsto a Teramo e per questo, grazie alla massima disponibilità dei musicisti, il progetto “Fabrizio Meloni e i Percussionisti della Scala” è comunque assicurato con delle novità importanti e di assoluto prestigio. Il quartetto dei percussionisti, per causa di forza maggiore, è diventato duo, la presenza del grande clarinettista Fabrizio Meloni è garantita e c’è da registrare l’ingresso in formazione di due musicisti di assoluto spessore come la talentuosa pianista giapponese Mari Fujino e il grande violoncellista e compositore argentino Jorge Andres Bosso. Il programma sarà lo stesso con qualche piacevole variazione. Sarà eseguito, infatti, il celeberrimo trio per pianoforte, violoncello e clarinetto di Brahms op. 114 e in anteprima assoluta il brano “DSCH – Quattro Preludi tratti dall’op. 87” di Shostakovich nella versione per clarinetto, violoncello, pianoforte e percussioni del M° Jorge Bosso, oltre che i già previsti Samuels, Chik Corea, Broodman. In sintesi un cambiamento che non penalizza la nostra scelta originaria ma anzi arricchisce il repertorio in chiave romantica e passionale!”