Pineto, no alle vongolare nell’Area Marina Protetta del Cerrano

L’Area Marina Protetta Torre del Cerrano con un comunicato annuncia la notizia dell’ultima e definitiva vittoria ottenuta con il respingimento del ricorso al TAR, avanzato contro la sua istituzione subito dopo la pubblicazione del decreto, dal Co.Ge.Vo. Abruzzo, il consorzio che raggruppa tutte le imbarcazioni vongolare turbo-soffianti del comparto teramano-pescarese.

Un ricorso che il Co.Ge.Vo. ha mantenuto sempre attivo per tutti i dieci anni trascorsi, con continui motivi aggiunti, che hanno comunque sempre visto sentenze favorevoli all’area protetta.
Il TAR si è sempre pronunciato, infatti, a favore dell’AMP. E così, a partire dalla prima sentenza dell’8 luglio 2010, dopo la sentenza del 3 settembre 2014, dopo la sentenza del 15 settembre 2017, la settimana scorsa, si è definitivamente chiuso il ricorso principale che si trascinava dal 2010.
Con la sentenza n.14656/2019 del 20 dicembre 2019, il Tribunale Amministrativo del Lazio ha definitivamente respinto ogni contestazione, condannando i vongolari anche al pagamento delle spese processuali in favore dell’Area Marina Protetta e del Ministero dell’Ambiente e Tutela Territorio e Mare.