Teramo, formazione e ricerca in apicoltura
Si terrà domenica 15 dicembre 2019, nel Campus Aurelio Saliceti, l’appuntamento annuale dedicato alla formazione e alla ricerca in apicoltura, organizzato dall’Università di Teramo in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, il Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e l’Associazione Apicoltori Regione Abruzzo (ASSAPIRA).
A partire dalle ore 9.00, nella Sala Conferenze del Polo didattico Gabriele d’Annunzio, si terrà un convegno dal titolo I cambiamenti climatici e l’apicoltura: alla ricerca di nuovi paradigmi moderato da Michele Amorena, docente della Facoltà di Bioscienze e tecnologie agro-alimentari e ambientali dell’Università di Teramo.
Parteciperanno Gaetano Di Achille, dell’Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, che parlerà di Cambiamenti climatici a scala planetaria: Marte chiama Terra; Luciano Ricchiuti, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, che terrà una relazione dal titolo Le sottospecie di “Apis mellifera” non sono frutto del caso; Michele Amorena, con un intervento dal titolo È solo una questione di tempo; Anton Vremere, dottorando dell’Università di Teramo, che parlerà di Inquinanti e qualità del seme di fuco. Seguirà la premiazione dei partecipanti al Concorso “Carlo Alberto Iannetti” I mieli del territorio.
Alle ore 13.00, nella mensa del Campus, sarà servito un pranzo a favore della raccolta fondi per finanziare la ricerca e la formazione in apicoltura. Il pranzo, organizzato dall’Università di Teramo e dall’ASSAPIRA, in collaborazione con la Fondazione universitaria e la cooperativa sociale Blue Line, sarà a base di pietanze realizzate con mieli selezionati da sette chef supportati da cuochi e allievi dell’Istituto alberghiero Di Poppa-Rozzi di Teramo. Parteciperanno gli chef Enzo Barnabei, dell’Osteria degli Ulivi di Montorio al Vomano; Nicola Carlucci, della cooperativa Blue Line di Atessa; Gianni Dezio, del Ristorante Tosto di Atri; Davide Di Fabio, dell’Osteria Francescana di Modena; Pier Paolo Ferracuti, del Ristorante Retroscena di Porto San Giorgio; Sabatino Lattanzi, del Ristorante Zunica 1880 di Civitella del Tronto e Arcangelo Zulli, della Pizzeria La sorgente di Guardiagrele.