Roma, coronavirus, Paesi e restrizioni all’Italia
Qui di seguito elenchiamo i Paesi che hanno deciso di bloccare i viaggiatori provenienti dall’Italia, e quelli che sconsigliano di venire in vacanza in Italia.
Elenco dei provvedimenti adottati sino a oggi nei confronti dell’Italia.
Romania
Disposta la quarantena per chi arriva dalle «zone rosse» di Lombardia e Veneto.
Chi arriva da quelle regioni, ma non dalle zone rosse, dovrà sottostare a una quarantena domiciliare volontaria.
Malta e Islanda
Disposta la quarantena volontaria per chi proviene dalle 4 regioni d’Italia ritenute a rischio (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia Romagna).
Russia, Brasile, Cile, Colombia, Cuba, Ecuador, Kenya, Grecia, Cipro, Croazia e Lituania
Controlli sanitari a bordo degli aerei o subito dopo lo sbarco nei confronti di chi proviene dall’Italia.
La Lituania limita la misura a chi arriva dalle quattro regioni ritenute a rischio (Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia).
In molti di questi paesi gli italiani che presentano febbre al loro ingresso nel paese vengono isolati per 14 giorni in ospedale.
Bulgaria, Slovacchia, Montenegro, Macedonia, Lettonia, Repubblica Dominicana, Nicaragua e Argentina
Questionario a chi arriva dall’Italia al quale potrebbero fare seguito misure sanitarie più stringenti.
Bulgaria, Slovacchia sottopongono i viaggiatori anche a un controllo medico.
Germania, Estonia e Polonia
Chi proviene dalle «zone rosse» di Lombardia e Veneto deve prendere contatto con le autorità sanitarie locali e «adottare misure di auto monitoraggio» rimanendo precauzionalmente a casa.
Gran Bretagna, Irlanda e Lussemburgo
Da martedì 25 febbraio tutti gli italiani che arrivano dalla «zona rossa» dei Comuni di Lombardia e Veneto sottoposti a misure eccezionali di cautela e sono invitati a stare in auto isolamento domiciliare per quattordici giorni, anche se non presentano sintomo alcuno legato al coronavirus.
Per tutti gli italiani che arrivano dal Nord (da sopra Rimini, sopra Firenze, sopra Pisa) è prevista la «quarantena» di 14 giorni se presentano «sintomi anche leggeri» di un potenziale contagio (raffreddore, tosse, lieve alterazione della temperatura).
Francia, Spagna, Grecia, Turchia, Irlanda, Russia e Croazia hanno sconsigliato ai loro cittadini di compiere vacanze o viaggi in Italia o nel Nord Italia.
Samoa
A chi arriva dall’Italia è richiesta una certificazione medica non più vecchia di tre giorni.
Egitto, Algeria, Ungheria, Repubblica Ceca, Ucraina, Moldavia, Georgia e Sudafrica
Per ora, ai viaggiatori provenienti dall’Italia viene controllata la temperatura all’arrivo.
Stati Uniti
Il presidente Donald Trump ha annunciato restrizioni sui viaggi internazionali, vietando i voli in Iran e raccomandando ai cittadini americani di evitare «alcune zone» del nostro Paese, quelle in cui si è diffuso il contagio del virus.
Il Dipartimento di Stato ha portato al livello 4 («non viaggiare) le raccomandazioni che toccano solo queste aree;
per il resto dell’Italia vale il livello 3 («Evitare i viaggi non necessari»).
I passeggeri in arrivo da «Paesi designati ad alto rischio o da certe aree di quei Paesi» saranno controllati due volte: prima dell’imbarco e al loro arrivo in America».
La compagnia aerea American Airlines ha sospeso i voli tra Usa e Milano fino al 24 aprile. Delta sospende i voli per Milano dal 2 marzo, e da Milano dal 3 marzo: il servizio riprenderà rispettivamente l’1 e l 2 maggio.
Turchia
La Turchia ha deciso la sospensione a tempo indeterminato di tutti i collegamenti aerei con l’Italia.
I voli di Turkish Airlines da e per l’Italia sono cancellati dal 1° marzo.
Israele, Giordania, Libano, Palestina, Arabia Saudita, Bahrein, El Salvador, Mauritius, Turkmenistan, Iraq, Capo Verde, Giamaica, Antigua, Kuwait, Madagascar, Isole Figi e Seychelles, hanno vietato l’ingresso nel loro Paese agli italiani o a chi è stato in Italia nelle ultime due settimane (la Giordania esclude solo i suoi cittadini).
Alle compagnie aeree che volano in questi Paesi è stato vietato di imbarcare passeggeri che siano stati in Italia nelle ultime due settimane.
Per Mauritius il divieto riguarda solo chi proviene da Lombardia, Veneto, Piemonte ed Emilia.
L’Arabia Saudita vieta l’ingresso anche ai fedeli musulmani provenienti dall’Italia che vogliono compiere il pellegrinaggio alla Mecca.
La compagnia israeliana El Al ha annunciato di aver sospeso i collegamenti con l’Italia. Il governo del Madagascar invita chi dall’Italia è intenzionato a recarsi nel paese «ad annullare o posticipare il viaggio».
Cina, Taiwan, Hong Kong, India, Eritrea, Ciad, Tagikistan, Kazakhistan, Kirghizistan, Zambia, Grenada e Saint Lucia potrebbero mettere in quarantena precauzionale di 14 giorni i viaggiatori provenienti dall’Italia.
Quelli che sbarcano nella capitale kirghiza vengono collocati in una caserma poco fuori dalla città.
Il governo di Pechino ha comunicato il provvedimento senza citare l’Italia ma parlando di «paesi colpiti dal coronavirus».