Coronavirus, il sito Inps contagiato dal Coronainps
Allora cari amici come sapete quest’oggi il sito dell’Inps ha riaperto i battenti dopo il blocco (shutdown obbligato) di ieri.
Ci hanno riferito che il blocco era dovuto a numerosi e pesanti attacchi informatici che hanno messo sotto scacco il sito della previdenza italiana, causando anche una fuga di dati personali dei cittadini.
Credibile, non credibile, o ci nascondono qualcosa?
Il sito dell’Inps oggi è stato riaperto ma scaglionando gli accessi come si farebbe in una sede qualsiasi dell’Inps troppo affollata.
Dalle 8.00 alle 16.00 libero accesso per patronati e consulenti, mentre dalle ore 16.00 alle ore 23.59 l’accesso sarà consentito ai cittadini.
Ma se provate a collegarvi trovate una schermata dove in un riquadro si legge: “Non è stato possibile eseguire la richiesta a causa di errori nei parametri di chiamata”.
Alcuni esperti suppongono che il sito è stato infettato da un virus chiamato CORONAINPS, un variante web del cugino coronavirus, fratello del ceppo Covid 19 di cui mostriamo la foto con la prova del contagio.