Emilia Romagna, la regione riapre dopo il 3 maggio
“Chi dice ora riapriamo tutto non sa di cosa parla, è un irresponsabile”.
Così il presidente dell’Emilia-Romagna Bonaccini prende le distanze da altri governatori del Nord Italia che spingono sulla Fase 2 per il coronavirus.
La Regione proporrà al governo la riapertura di una serie di filiere, dopo il 3 maggio, sempre all’insegna della massima sicurezza: settore auto, ceramica, moda. Non sarà obbligatorio l’uso della mascherina, finché non ci saranno dotazioni per tutti, al di fuori dei luoghi di lavoro.