13 maggio 2020 – Decreto Rilancio: 1.600 euro per professionisti e autonomi
Giuseppe Conte ha presentato il decreto legge denominato “Rilancio”. Ecco cosa ha riferito in conferenza stampa:
“È un testo complesso, importante, con coperture per 55 miliardi, pari a due finanziarie. La situazione del Paese è complessa ed allarmante, una fotografia dolorosa del paese che ci ha spinto a mettercela tutta per sostenere adeguatamente tutti. Con questo decreto velocizzeremo tutti i processi di accredito ed erogazione dei benefit fiscali. È un aiuto globale, per le famiglie e le imprese, che tocca tutti i settori e tutti gli aspetti economici e sociali. 25,6 miliardi solo per i lavoratori. C’è la cassa integrazione, erogata in modo semplice e rapido. Siamo al corrente dei problemi nell’erogazione della cassa integrazione in deroga che per essere richiesta è un processo lungo e farraginoso. Grazie alle regioni ed al loro supporto abbiamo lavorato per snellire la procedura.
- Per professionisti ed autonomi, 600€ immediati erogati da subito a chi ha già preso il bonus. Verrà poi erogato un ristoro aggiuntivo sino a 1000€.
- Per le imprese, specie medie e piccole, c’è un aiuto concreto, anche a fondo perduto. Taglio delle tasse per 4 miliardi. Rinvio delle scadenze a settembre ed aiuti per gli affitti delle attività.
- Prorogato il bonus baby sitter che potrà essere usato anche per pagare centro estivi e verrà raddoppiato per chi ancora non ne ha beneficiato. Estesi anche i congedi parentali.
- Per le persone affette da disabilità: per loro svariati milioni per provvedere alle loro esigenze.
- Al mondo dell’edilizia, numerosi i bonus per rendere le case degli italiani più green. Non si spenderà un centesimo per queste opere.
- Soldi sulla sanità e sulla scuola. Ci assicureremo massima attenzione alla ripartenza in sicurezza e allo svolgimento degli esami di maturità.
- Stabilizziamo il corpo docente: 16.000 assunzioni pronte.
- Aiuti economici anche al mondo universitario ed alla ricerca: è un importante investimento sul futuro, con 4000 ricercatori in più.
- C’è il bonus vacanze, per tutte le famiglie con ISEE inferiore a 40.000€.
- Svariate le iniziative di promozione e rilancio per le imprese turistiche. Diciamo stop, grazie all’ANCI, alla tassa di occupazione del suolo pubblico per le attività di bar e ristorazione.
- Indennità di 600€ per chi lavora nel mondo dello spettacolo, anche per i precedenti mesi. Numerosi gli interventi sulla cultura ed il mondo dell’arte.
- Sul turismo non accettiamo corridoi condizionati da bilaterali europei. Il ministro Franceschini è al lavoro per scongiurare questa evenienza.
- Sulla circolazione interregionale siamo d’accordo con le regioni per mantenere congelati gli spostamenti.
- Abbiamo detto sì alle visite dei congiunti, ma attenzione nelle visite ai nonni: fondamentale adottare tutte le misure di sicurezza, come le mascherine.
- La regolarizzazione dei 600mila lavoratori punta ad un contrasto attivo del lavoro in nero, del caporalato e porta sicurezza sanitaria sui luoghi di lavoro di quelle persone.
- Negli anni, il cdx ha regolarizzato 877 mila migranti ed il csx 500 mila: questa non è una “sanatoria”, ma una misura imprescindibile.
- Proporrò ai ministri uno stop ai dpcm, per la fase a partire dal 18 maggio passeremo ai decreti legge, coinvolgendo il Parlamento.
- Le ulteriori 9 settimane di cassa integrazione in deroga che le imprese potranno richiedere fino a ottobre saranno gestite direttamente dall’INPS. L’impresa farà domanda all’INPS che, in 15 giorni dall’arrivo dell’istanza, erogherà un anticipo dell’assegno del 40%.