Roseto, immersioni vicino alla Piattaforma Giovanna

In Abruzzo le immersioni dei sommozzatori sono iniziate il 16 aprile quando i subacquei di Pescara hanno effettuato immersioni alla Piattaforma Giovanna a Roseto degli Abruzzi (Teramo).

E’ stato documentato lo stato del mare dopo il blocco delle attività umane dovuto all’emergenza Covid-19.
Cosa è successo sott’acqua durante il blocco delle attività dovuto all’emergenza Coronavirus?
A questa domanda si è cercato di trovare risposta documentando lo stato del mare con immersioni esplorative dei nuclei sommozzatori della Marina militare e delle capitanerie di porto con il supporto all’iniziativa del ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
Gli animali marini oltre a essersi ripresi i propri spazi nei golfi, nei porti e nei canali italiani, sembra abbiano ripopolato anche i fondali.
Obiettivo dell’iniziativa è capire quali differenze la presenza dell’uomo crea all’ambiente marino in periodi in cui la sua attività è maggiore.