Roseto, riserva Borsacchio in balia di cani, moto, automobili, falò e ladri di legna
Guide del Borsacchio segnalano che sono re-iniziati i comportamenti nefasti di questi anni all’interno della Risrrva del Borsacchio a Roseto degli Abruzzi. Il periodo di quarantena forzato dovuto al coronavirus ha riportato molte specie ed esemplari protetti nella Riserva Borsacchio, e il famoso Fratino ha nidificato in molte aree.
Purtroppo la voglia di ritornare alla natura porta, anche in buona fede, a comportamenti dannosi, vidto che in questi giorni, nonostante il divieto persista, molti si sono riversati al mare. Molti continuano a portare cani senza guinzaglio e sono stai registrati due attacchi di cani domestici ai nidi di fratino, per fortuna salvati da volontari e dalle strutture di protezione che ormai le Guide del Borsacchio sono obbligati ad usare.
E sempre i volontari rincarano la dose di inciviltà segnalando falò accesi sulle dune in pieno giorno, moto da cross che corrono nella notte, macchine che entrano senza essere autorizzati nella riserva. Oltre a questi atti di inciviltà sono tornati nella riserva i ladri di legname con moto seghe che sottraggono i legni vitali per riformare naturalmente le dune e combattere l’erosione.
I volontari chiedono un’azione concreta del Comune di Roseto degli Abruzzi.
Le Guide del Borsacchio invieranno nei giorni seguenti una richiesta all’amministrazione comumale per un nuovo tavolo tecnico per salvare la riserva con controlli pianificati e costanti e decidere alcune ordinanze per la tutela come già fatto da altre riserve costiere. Occorre pianificare un calendario estivo di eventi per sostenere l’offerta turistica locale depotenziata dalle misure in corso. Questa del 2020 è l’ultima stagione estiva di questa amministrazione. Non c’è un “vedremo il prossimo anno” come nei quattro passati.