Prospettiva Roseto 2026: “caos totale della mobilità sostenibile”
“Marco Angelini, consigliere ginobliano di Italia Viva, è intervenuto pubblicamente sui nuovi (e presunti) incentivi alla mobilità; argomento vivo, in voga in questo periodo, e che per noi di Prospettiva Roseto 2026 rappresenta elemento di riflessione”.
“Riteniamo giusto rimarcare diversi elementi oggettivi che, dopo gli slogan e le solite nuove “annunciazioni”, contrastano appieno con quanto detto sullo sviluppo della mobilità sostenibile.
La città di Roseto degli Abruzzi aspetta da anni risposte e fatti sul tema: esemplare l’ormai famoso progetto della Velostazione, peraltro pomposamente annunciata dall’amministrazione Ginoble/Di Girolamo completa di finanziamento e di approvazione in giunta, e che attende da ben 3 anni l’inizio dei lavori.
Vogliamo poi ricordare l’apoteosi delle “annunciazioni” di interventi spot come le nuove ciclabili di Via Piave e in zona Santa Petronilla, senza tener minimamente presente un piano complessivo sulla mobilità sostenibile, un PUT (Piano Urbano Traffico) rivisto ed adeguato alle necessità di una città futura e sopratutto, a danno esclusivo di centinaia di parcheggi in zone densamente popolate.
E’ opportuno poi sottolineare la totale mancanza di progettualità e idee in tema stazioni leggere di ricarica, che in una città turistica come la nostra viene completamente lasciata all’iniziativa privata degli operatori di settore.
Ci fermiamo a queste prime, succinte considerazioni, non affrontando nello specifico il grosso problema delle ciclabili esistenti che Rosetani e turisti vivono quotidianamente sui propri pedali. Riteniamo giusto incentivare la mobilità sostenibile, ma per farlo bisogna prima creare condizioni e servizi che ad oggi mancano completamente, nell’ambito di una futuristica visione complessiva che è fondamentale in un territorio, ritenuto anche a vocazione ambientalista, di oltre 56kmq.
La politica di questa amministrazione di centrosinistra è oramai chiara ai Rosetani: tante sterili chiacchiere a favor di telecamera che continuano a legittimare la condizione di caos totale della mobilità sostenibile made in Roseto”.
gruppo civico
Prospettiva Roseto 2026