Pescara, Gabriele d’Annunzio e la Costa dei trabocchi
Un nuovo documentario, sul Vate e sull’Abruzzo, è quanto sarà proiettato nell’arena del porto turistico Marina di Pescara, sabato 22 agosto alle 21.30 (fuori Estatica).
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e rigorosamente muniti di mascherina (nel rispetto delle normative anti Covid-19). Durata 75 minuti.
Il titolo scelto per l’opera è Gabriele d’Annunzio e la Costa dei trabocchi e porta la firma di Anna Cavasinni. Il lavoro è stato realizzato in collaborazione con la CCIAA Camera di Commercio di Chieti Pescara e l’associazione culturale Territori Link in circa due anni.
L’autrice – regista RAI, giornalista, antropologa – è la stessa che negli anni ha prodotto, tra gli altri, Il treno degli altipiani, Il Volto ritrovato di Gesù, Transumanze d’Europa e la lunga e complessa serie di docufilm La guerra in casa.
Il docufilm Gabriele d’Annunzio e la Costa dei trabocchi si sviluppa a più livelli: da una parte c’è l’intreccio narrativo imbastito sulla storia d’amore tra d’Annunzio e Barbara Leoni (al trabocco Turchino e altre suggestive location). Dall’altra, c’è un approfondimento di interesse paesaggistico e storico culturale in cui si raccontano le mille connessioni fra Pescara e la costa teatina, in particolare a partire dalla seconda metà dell’Ottocento e in riferimento al Cenacolo michettiano.
Non è da meno il focus sulla nascita e sullo sviluppo delle nostre originali macchine da pesca – i trabocchi – site fra Ortona, S. Vito Chietino, Rocca S. Giovanni, Fossacesia, Torino Di Sangro, Casalbordino e Vasto. Inoltre, le riprese lungo il fiume Pescara sono state realizzate con la collaborazione dell’associazione Porto Antico e arricchite dalla computer-grafica.
Con la regista Anna Cavasinni hanno collaborato a vario titolo: Stefano Falco, Fabrizio Franceschelli, Valerio Fiorini Granieri, Angelo Valori, Alfredo Ciampoli. Alle varie fasi di produzione e edizione hanno collaborato anche il Comune di S. Vito Chietino, l’Istituto Tostiano di Ortona, il Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, il Museo Costantino Barbella di Chieti, il MUMI di Francavilla al Mare e numerosi privati. Hanno inoltre partecipato con interviste, materiale iconografico e notizie Pietro Cupido, Fernando De Rosa, Licio Di Biase, Franco Di Tizio, Daniela Garofalo, Tobia Iodice, Franco Cicchetti…