Roma, basket, termina avventura in serie A della Virtus

Nella stagione regolare del campionato di basket in A/1 la Virtus Roma ha ufficialmente rinunciato a proseguire il campionato. A questo punto la stagione andrà avanti con soli 15 club, e tutti gli incontri giocati fino a oggi saranno cancellati.
Fortitudo Bologna e Brescia, le due squadre che hanno cambiato allenatore, e le uniche che avevano perso con la Roma, recuperano due punti su tutte le altre, mentre le avversarie riposeranno in occasione degli incontri previsti con il club romano

Tutti i giocatori e i tecnici sotto contratto si svincolano e saranno ingaggiabili immediatamente da altre squadre, compresi i giocatori extracomunitari che non avranno
bisogno del visto per essere riciclati (eccetto Evans, comunque infortunato).
La Virtus Roma occuperà uno dei due slot delle retrocesse, ma non sarà ammessa alla prossima A2 bensì al primo campionato regionale a libera partecipazione dietro improbabile saldo degli arretrati dovuti (38.000 euro) e di una sanzione pari a 600.000 euro.
Dopo 60 anni di storia della pallacanestro del club campione d’Italia 1983 e campione d’Europa 1984 si ferma il “baraccone” sportivo e mediatico della Virtus Roma.

Ricordiamo che nella storia della pallacanestro ialiana oltre alla Virtus Roma, in precedenza avevano abbandonato il circuito della serie A la Juve Caserta, Benetton Treviso e Mens Sana Siena.
A queste aggiungiamo Virtus Bologna, U.S Victoria Libertas Pesaro e Fortitudo Bologna che successivamente sono state riformate.