Bologna, diventa zona “arancione scuro”
A Bologna e provincia, l’incremento dei casi di Covid-19 a febbraio è stato del 16%, con un tasso standardizzato per centomila abitanti del 340.3 (contro quello italiano di 140), cresciuto in modo esponenziale.
Insieme al tasso dei ricoveri, è questo il motivo che ha portato alla decisione di istituire una zona “arancione scuro” un provvedimento già assunto nei giorni scorsi per la zona di Imola.
In particolare, dall’1 al 7 febbraio si sono registrati 200 casi per 100mila abitanti, saliti quella successiva(7 – 14 febbraio) a 253 con 340 casi nella settimana dal 15 al 21 febbraio.