Matteo Salvini, rinviato a giudizio per sequestro di persona
La Procura della Repubblica di Palermo ha chiesto il rinvio a giudizio del segretario della Lega, Matteo Salvini, per i reati di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio al termine dell’udienza preliminare che vede imputato, a Palermo, l’ex ministro dell’Interno.
Secondo l’accusa il leader del Carroccio, ad agosto del 2019, avrebbe illegittimamente negato lo sbarco a 147 migranti soccorsi a largo di Lampedusa dalla nave della ong spagnola Open Arms.