Pescara, arrestato irregolare per tentata rapina
Sale senza mascherina sull’autobus TUA per L’Aquila e prova a sfilare il borsello all’autista: la Polizia di Stato lo arresta per tentata rapina.
È successo tutto stamattina, poco dopo le 8.00, alla pensilina degli autobus in via Conte di Ruvo, a Pescara dove, tra i tanti passeggeri in attesa del mezzo della società abruzzese di trasporti “Tua” che collega Pescara a L’Aquila, c’era un uomo di colore, senza mascherina.
L’autista del pullman, vedendolo salire a bordo del pullman privo del dispositivo di protezione, lo ha invitato ad indossarlo e per tutta risposta ha ricevuto insulti e minacce.
La stessa sorte è toccata al controllore che si è avvicinato per chiedergli di mostrare il biglietto: il passeggero straniero ha risposto di non averlo, pretendendo di viaggiare gratis fino a Chieti Scalo dovendo recarsi ad un appuntamento di lavoro.
Al culmine della discussione, il cittadino straniero ha cercato di impossessarsi del borsello del conducente, non riuscendoci solo grazie alla sua reazione che gli è costata qualche escoriazione alla mano ed al collo.
Le Volanti, sono arrivate sul posto in pochi istanti ed hanno bloccato l’uomo, un cittadino nigeriano di 42 anni, domiciliato a Pescara e con diversi precedenti a carico.
Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, diretto dal Vice Questore Paolo Robustelli, lo hanno arrestato per tentata rapina aggravata e il Pm di turno lo ha posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di domattina, in Tribunale.
Da altri accertamenti è emerso che O.E, nato in Nigeria e residente all’estero, risulta irregolare sul territorio nazionale non avendo rispettato l’ordine del Questore di lasciare lo Stato: per questo motivo è stato denunciato oltre a ricevere la sanzione amministrativa per la violazione della normativa anti covid-19.