21 Novembre 2024
Sport Abruzzo

Pacentro, 9 maggio, Ciclismo Amatoriale “We Are Blockhaus Marathon”

marathon blockhaus

Si scrive Blockhaus, si legge leggenda! Il gigante cattivo degli Appennini nella montagna madre d’Abruzzo ovvero la Maiella.
Blockhaus dà il nome alla granfondo e alla mediofondo a cura dell’Extreme Team del presidente Carmine Marulli in programma domenica 9 maggio come occasione di ripartenza per tutto il movimento sportivo post pandemia e un omaggio a una salita che ha esaltato le gesta dei grandi campioni del .

Blockhaus rievoca il mito di Eddy Merckx: nel 1967 il primo arrivo del Giro d’Italia dove il Cannibale iniziò la sua leggenda e la sua consacrazione ad alti livelli, senza dimenticare tanti altri campioni come Franco Bitossi, Fuente, Moreno Argentin, Ivan Basso, Franco Pellizotti e in epoca più recente Nairo Quintana nell’edizione 2017 della Corsa Rosa che hanno lasciato il segno in questa maestosa montagna che merita rispetto solo a guardarla e a scalarla dal vivo.

Con partenza e arrivo a , la mediofondo di 84 chilometri gira in senso orario attorno la montagna transitando per Sulmona, Popoli, Tocco da Casauria, Musellaro, Salle, Caramanico Terme e Passo San Leonardo.

La granfondo di 137 chilometri ricalca lo stesso percorso e include il versante di Roccamorice con la salita di 13,5 chilometri (in assoluto la terza salita asfaltata più dura d’Italia dopo lo Zoncolan e il Mortirolo ed una delle più dure d’Europa) che porta alla Maielletta e si riprende il percorso medio da Salle, poi Caramanico Terme e Passo San Leonardo per completare la propria fatica a Pacentro.

Si continua a lavorare alacremente allo scopo di offrire il miglior spettacolo possibile e garantendo i più elevati standard di sicurezza non solo per il protocollo anti Covid-19 ma anche per l’incolumità dei partecipanti che hanno già raggiunto il numero chiuso di 400 come tetto massimo previsto dagli organizzatori.

“La nostra è una competizione molto radicata in tutto il territorio – spiega Carmine Marulli – e questo ha comportato un notevole dispendio di energie per ovviare ai tanti adempimenti sul fronte burocratico e sul rilascio dei permessi perché organizzare un evento al giorno d’oggi è paragonabile a una montagna ardua da scalare, proprio come il nostro Blockhaus. Ringrazio a nome di tutto il comitato organizzatore dell’Extreme Bike le amministrazioni dei paesi interessati al passaggio dei due percorsi per il loro intervento a garanzia della sicurezza, così come i tanti volontari che presidieranno gli incroci. Auguriamo una piacevole giornata di festa e di sport il prossimo 9 maggio al grido di We Are Blockhaus Marathon”. “We Are Blockhaus Marathon”.

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