Roseto, ponte ciclopedonale sul Vomano aprirà appena arrivano le tavole mancanti
I lavori del ponte ciclopedonale sul Vomano ancora non iniziano. La causa è dovuta al ritardo di consegna delle materie prime ma, assicurano tecnici e ditta, che si concluderanno alla scadenza prefissata.
Rincari e scarsità di materie prime stanno mettendo a dura prova il mondo dell’edilizia e causando ritardi nell’avvio dei cantieri.
La colpa è quindi da attribuire a una conseguenza della pandemia mondiale, del fermo di molte attività produttive e del blocco dei trasporti causati dal lockdown oltre che dalla chiusura delle frontiere.
Sono una serie di problemi che coinvolgono anche il cantiere del ponte ciclopedonale del Vomano, che dovrebbe collegare, appena sarà terminato, le città di Roseto degli Abruzzi e di Pineto.
A proposito di queste problematiche chiarisce il vicepresidente della Provincia, Alessandro Recchiuti in una nota diffusa alla stapa locale: “Ci sono ritardi nella consegna delle materie prime che servono per l’intervento.
I tecnici dell’ente e la stessa impresa rassicurano sui tempi di realizzazione: il ponte, come da capitolato, sarà sistemato entro il 31 dicembre, data di riconsegna dell’opera.
Purtroppo si tratta di una condizione di sofferenza che condividiamo con molti Paesi e il nostro che non ha giacimenti di materie prime è in particolare difficoltà perchè la maggior parte dei materiali arriva dall’Asia.
Nessuna cattiva volontà, quindi, tutti stiamo facendo la nostra parte ed è importante rassicurare i cittadini sul fatto che l’opera, che ha avuto un particolare travaglio, sarà eseguita”.