Macchiagodena, Giorgio Paglione e il suo libro Lo sterno d’Italia
Le giornate dedicate alla cultura, e ai libri in particolare, vedono l’Amministrazione comunale locale lavorare in sintonia con il network Borghi della lettura e la Pro Loco di Macchiagodena.
Sabato 17 luglio 2021, alle ore 18,30, il nuovo appuntamento rientrante nell’esclusivo progetto del Comune di Macchiagodena denominato “Genius Loci. Portami un libro e ti regalo l’anima” sarà con lo scrittore e poeta Giorgio Paglione. L’autore porterà nel paese della provincia di Isernia, in un dialogo con l’insegnante e politica, Bibiana Chierchia, il suo libro Lo sterno d’Italia Poesie presentazione di Letizia Bindi.
Introdurrà e saluterà il primo cittadino di Macchiagodena, Felice Ciccone.
L’evento si terrà in Piazza Ottavio De Salvio, con la declamazione di poesie da parte di Zelinda Di Pardo e l’accompagnamento musicale di Aurora Sebastiano.
Lo sterno d’Italia, primo libro di Giorgio Paglione è un libro che tiene a cuore i paesi, le montagne, la ruralità. In cui si affaccia timida la quotidianità romantica ed emozionale del duplice amore, terra e donna amata. Il volume raccoglie una serie di poesie scritte dal giovane molisano. Giorgio è il figlio di Candido Paglione, sindaco di Capracotta, che ha detto: “Un grazie dal profondo del cuore, Giorgio, per questo graditissimo regalo. Una grande soddisfazione per te e per tutti noi. Ad majora!”.
“La poesia di Giorgio Paglione ci porta dentro il paesaggio dell’Alto Molise. Una poesia sensibile ai luoghi e come tale incoraggiante in un momento in cui il legame coi luoghi è molto allentato. Questo giovane poeta ci mostra in maniera limpidissima il suo affetto per lo sterno d’Italia carico di neve”. Franco Arminio
Lo sterno d’Italia, raccolta di poesie (Rubbettino Editore, 2019, pagine 116, euro 9,50 cartaceo. Collana IRIDE)
Giorgio Paglione
Giorgio Paglione è nato nel 1991 e vive a Capracotta, comune molisano. È appassionato di fotografia, pilota di droni. Dottore agronomo e forestale, Paglione sostiene la causa delle Aree Interne d’Italia. Nel 2010 è stato insignito della benemerenza della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Ha studiato Scienze agrarie presso Unimol – Università degli Studi del Molise.