Roseto, ferragosto, parla il sindaco: “I catastrofisti non mancano mai!”
Il sindaco di Roseto degli Abruzzi, a proposito della festa di “ferragosto” in una nota ribadisce che le tradizioni vanno mantenute.
Di seguito riportiamo un suo pensiero sui tradizionali fuochi artificiali in spiaggia.
“La scelta di effettuare lo spettacolo pirotecnico Vi ha diviso.
Me lo aspettavo.
Lo scorso anno fu abolito perchè eravamo ancora privi della vaccinazione; quest’anno ho voluto ripristinarlo come segno di graduale ritorno alla normalità, come omaggio a Santa Maria Assunta, come manifestazione di benvenuto alle migliaia e migliaia di turisti che affollano la Città.
Sulla qualità e spettacolarità degli stessi credo non ci sia da discutere: ieri notte mezz’ora di stupore e relax per tutti, per accantonare per un pò la preoccupazione che la pandemia ancora genera e quella per i problemi che tutti viviamo.
Rispetto chi ritiene vadano aboliti per destinare diversamente le risorse, per rispetto degli animali ecc…
Non sono però di questa opinione: Roseto è una Città giovanissima, nata formalmente solo nel 1860, ha poche tradizioni consolidate, quella dei fuochi eccezionali di ferragosto è una ed è opportuno mantenerla, in attesa ad esempio che la nuova tecnologia dei droni prenda piede.
Non rispetto invece chi ha prefigurato il pericolo di incendi e devastazioni: ricordo che questi spettacoli sono autorizzati dal sindaco sotto la sua personale responsabilità, previo parere di una speciale commissione prefettizia sulla idoneità del sito e sulle cautele da adottare.
Nello specifico, svolgendosi i fuochi sull’arenile, lontano da aree alberate, con la presenza di due mezzi antincendio e di tantissimo personale vigilante ogni pericolo di tal genere è scongiurato.
Ma i catastrofisti non mancano mai!”.