Pescara, arrestato per furto trentatreenne irregolare
Nella nottata appena trascorsa, un cittadino senegalese di fatto senza fissa dimora, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante di Pescara su segnalazione da parte di un addetto ai servizi di vigilanza di uno stabilimento balneare vittima del furto di una borsa.
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno preso contatti con il richiedente il quale ha riferito che, mentre svolgeva la propria attività, è stato avvicinato da una ragazza che lo ha informato di essere stata derubata della propria borsa e di aver notato un ragazzo di colore alto e magro aggirarsi con fare sospetto in spiaggia.
A questo punto l’addetto si è portato nei pressi dell’ombrellone dove anche lui aveva lasciato la propria sacca con all’interno effetti personali. Constatato anch’egli il furto della sacca, ha contattato il 113 riferendo inolte di aver ricevuto notifiche di pagamento dall’applicazione PostePay di diverse transazioni di acquisto in zona centro città.
Gli agenti si sono portati immediatamente presso gli esercizi commerciali dove era stata usata la carta e all’esterno di una tabaccheria hanno individuato un ragazzo di colore alto 190 com esile di costituzione già noto alle forze dell’ordine, con i piedi sporchi di sabbia.
Perquisito, è stato trovato in possesso della PostePay intestata alla vittima oltre che di un cellulare privo di scheda e diversi pacchetti di sigarette e biglietti gratta e vinci.
Anche i sistemi di videosorveglianza della tabaccheria hanno confermato i sospetti degli agenti che, dopo aver accompagnato il senegalese in Questura, hanno ricevuto la confessione del malfattore che ha ammesso il furto della sacca.
Per questi fatti l’uomo, di 33 anni, irregolare sul territorio italiano, con numerosissimi precedenti di polizia, è stato arrestato per il reato di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.