Roseto, Riserva Borsacchio, rifiuti, edili, vernici, solventi, moto abbandonate
“Le guide del Borsacchio nei loro periodici monitoraggi si trovano di fronte all’abbandono dei rifiuti.
I sentieri percorribili con mezzi sono i più usati da ignoti per sversare rifiuti.
Gran parte sono scarti di lavorazioni edili, vernici, solventi.
Sono stati rinvenuti motocicli abbandonati senza targhe e smontati.
I luoghi di sversamento sono costanti: Via Accolle, Via San Martino, Via Colle Magnone.
Casolari storici abbandonati, dove al loro interno sono stoccati tonnellate di scarti.
La zona dell’ex piccionaia, continua ad essere preda di abbandoni di rifiuti edili.
Negli anni abbiamo bonificato a nostre spese oltre un centinaio di micro discariche ma ora è il momento di dire basta.
Da cinque anni chiediamo al comune di Roseto di installare delle fototrappole e siamo pronti a fornirle noi in caso di carenza di fondi.
Abbiamo chiesto un incontro per valutare questa criticità al nuovo sindaco e ragionare su soluzioni.
Oggi è il momento di agire e la Riserva ha bisogno di un Comune che non si tiri indietro”.
Riceviamo da Marco Borgatti e pubblichiamo