San Gabriele, Giubileo operatori della carità e volontariato
Nell’ambito delle celebrazioni per il Centenario della canonizzazione di San Gabriele dell’Addolorata, sabato 30 ottobre 2021 si terrà nel Santuario di Isola del Gran Sasso (Teramo) il Giubileo degli operatori della carità e del volontariato.
In una nota annuncia il direttore della Caritas diocesana di Teramo-Atri don Enzo Manes: “L’anno giubilare e la vicinanza alla Solennità di Tutti i Santi costituiranno un’opportunità per ricentrare il nostro servizio alla luce della santità. La vita dei santi è la fonte, l’origine del nostro servizio verso tanti fratelli nel mondo. L’appuntamento di sabato arriva inoltre in piena fase iniziale dei lavori del Sinodo, voluto da Papa Francesco per ricordarci come la Chiesa sia una famiglia dove tutti sono invitati a collaborare in armonia per la venuta del Regno di Dio e per il progresso dell’umanità. La sinergia tra la nostra umanità e la grazia di Dio – non a caso tema della Lectio divina che terrà nel mattino la biblista Rosalba Manes partendo dalle parole di Giovanni e di Pietro ‘Noi non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato (At 4,20)’ rappresenta proprio quella sinodalità che noi viviamo quotidianamente nelle nostre Caritas e che viene vissuta nelle diverse realtà di volontariato”.
Un mondo che sabato mattina rilancerà il proprio impegno e la propria missione. Al Santuario di San Gabriele saranno presenti l’Arcivescovo Metropolita di Pescara-Penne e Delegato CEAM per il Servizio della Carità e della Salute Monsignor Tommaso Valentinetti, il Delegato Regionale Caritas Corrado De Dominicis, il Responsabile Area Welfare e Politiche Sociali di Caritas Italiana don Marco Pagniello e il Vescovo di Teamo-Atri Monsignor Lorenzo Leuzzi, che consegnerà ai presenti il suo testo “Allargare gli orizzonti della carità. Invito alla lettura dell’Enciclica Fratelli Tutti”, scritto in occasione di un altro giubileo che ricorre in questo 2021: il cinquantesimo anniversario della Caritas Italiana, nata nel 1971 grazie all’intuizione di Paolo VI, il quale volle per la Chiesa un braccio operativo, un organo pastorale, dedicato alle povertà e alle fragilità.
L’animazione liturgica della Santa Messa, presieduta da Monsignor Tommaso Valentinetti, sarà affidata alla corale “Voci in Coro” di Alba Adriatica.