Teramo, Rennova sconfitta a Ancona 58-51
Torna a mani vuote la Rennova Teramo dalla prima trasferta stagionale. Nel secondo turno del campionato di Serie B i biancorossi sono stati infatti sconfitti 58-51 dalla Luciana Mosconi Ancona, pagando a caro prezzo la negativa prestazione al tiro e le basse percentuali offensive (20/71 in complessivo dal campo). Al PalaPrometeo Estra “Liano Rossini” la Teramo a Spicchi ha così confermato le qualità difensive esaltate sin dalle prime uscite pre-stagionali ma in attacco le cose sono andate decisamente male. Non tanto per la scelta dei tiri, che spesso rientrano nei giochi della squadra, ma proprio per l’efficacia. Un dato sul quale si può, e si deve, migliorare col lavoro in palestra.
Coach Giorgio Salvemini sottolinea inoltre la prova degli avversari, che hanno avuto in Centanni (top scorer della gara a quota 25 punti) un vero mattatore: “Da questa partita – commenta l’allenatore biancorosso – portiamo a casa consapevolezza del percorso che stiamo facendo. Sapevamo che per venire a vincere ad Ancona dovevamo fare una partita perfetta e per alcuni tratti l’abbiamo fatto visto che sul 47 pari una palla che è girata a loro piuttosto che a noi alla fine ha deciso la gara. Sapevamo che dovevamo avere intensità su tutti e due i lati del campo e non siamo stati continui da questo punto di vista. Poi bisogna anche fare i complimenti alla squadra avversaria perchè i propri demeriti arrivano anche da quello che le squadre avversarie propongono in campo. Ancona ha giocato una gara intelligente e mirata su alcuni aspetti seppur siamo stati bravi a trovare contromosse coinvolgendo il nostro 5 in situazioni di cambio o pick’n’roll. Abbiamo avuto una buona intensità sotto l’aspetto difensivo, sbagliando però nel momento cruciale un paio di situazioni in contropiede, ben costruite per prendere buoni tiri”.
Alla vigilia di un altro big match, stavolta contro Rimini, il tecnico biancorosso deve quindi trovare la chiave di volta per ridare incisività alla fase offensiva del gioco della TaSp: “Dobbiamo preparare al meglio la prossima partita – chiude coach Salvemini – perchè torniamo a casa nostra e sappiamo che in un girone così difficile le partite, soprattutto quelle giocate fra le mura amiche, devono essere preparare e giocate con tanta attenzione. Ringrazio il pubblico teramano arrivato ad Ancona, che ci ha fatto sentire il proprio calore. Ci dispiace non essere riusciti a dedicargli una vittoria ma ci siamo andati vicini. Alla seconda giornata di campionato sappiamo che ci sono tante cose sulle quali lavorare e che dobbiamo migliorare e per far questo c’è bisogno di tranquillità. lucidità e razionalità per intervenire nel migiiore dei modi. Ci dispiace del risultato ma torno a ripetere che abbiamo fatto una buona partita. Non è bastata per battere l’avversario per piccoli dettagli. Ora dobbiamo ragionare su questi dettagli e metterli nel focus di quello che dobbiamo fare”.
Luciana Mosconi Ancona: Minoli 3, Panzini, Centanni (c) 25, Zandri ne, Quarisa 4, Aguzzoli 5, Gospodinov 6, Cacace 6, Giombini 3, Poxxetti 6, Anibaldi ne, Carboni ne. Tiri da due 12/31. Tiri da tre 9/35, tiri liberi 7/10. All. Piero Coen, ass all Emanuele Pancotto.
Rennova Teramo: Guilavogui 2, Di Giorgio ne, Bottioni 7, Bertocco 14, Antonelli 16, Bonci 6, Ragonici ne, Di Donato 3 (14r), Triassi 3, Cucco (c). Tiri da due 16/43, tiri da tre 4/28, tiri liberi 7/11. All Giorgio Salvemini, ass all Massimo Gramenzi e Angelo Vitelli.
parziali: 18-14, 30-28, 45-40, 58-51.