Roseto, concessioni balneari prorogate fino al 2023
La sentenza del Consiglio di Stato del 9 novembre 2021 scrive un limite alla proroga delle concessioni balneari dicendo che sarà possibile solo fino al 31 dicembre 2023.
Nella sentenza viene precisato che dal giorno successivo, (1 gennaio 2024) non ci sarà alcuna possibilità di proroga ulteriore, neanche per via legislativa, e il settore sarà aperto alle regole della concorrenza.
Scaduto tale data quindi, tutte le concessioni demaniali dovranno considerarsi prive di effetto, indipendentemente da se via sia, un soggetto subentrante nella concessione.
Il sistema delle concessioni balneari in Italia è sotto accusa dal 2009.
Nel 2016 l’Italia è stata condannata per il mancato rispetto delle norme Unione Europea.
Nel 2018 il governo Conte 1 aveva prorogato le autorizzazioni vigenti fino al 2033.
Con le sentenze pubblicate oggi, l’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, ha affermato che la perdurante assenza di un’organica disciplina nazionale delle concessioni demaniali marittime genera una situazione di grave contrarietà con le regole a tutela della concorrenza imposte dal diritto dell’Unione Europea, impedendo a chiunque voglia entrare nel settore di farlo.
Le attuali concessioni potranno continuare fino al 31 dicembre 2023.
I concessionari attuali potranno partecipare alle gare che dovranno essere formulate.