Roseto, Panthers, vince a Terni 35 a 48
Se non era una missione impossibile, poco ci mancava. Oltre un mese senza partite, il Covid a condizionare la regolarità degli allenamenti, un roster menomato dalle assenze, due nuove Pantere al debutto: la trasferta di Terni appariva come una pericolosissima trappola nel cammino delle ARAN Cucine Panthers Roseto. Ma le superstiti di coach Orlando sono state più forti di tutto questo, imponendosi per 35-48 e mettendo in cascina due preziosissimi punti in ottica seconda fase.
Dicevamo delle assenti: Mingardo e Di Giandomenico infortunate, Zanetti e Azzola in attesa del return to play dopo il Covid, Lucente a mezzo servizio dopo essersi negativizzata di recente. Roseto deve così inventarsi un quintetto sperimentale, con tre lunghe (le neoarrivate Kotnik e Atanasovska assieme a Valeria Albanese) e De Vettor insieme a Duran. Ed era verosimile aspettarsi che le Pantere iniziassero la partita col cartello dei lavori in corso idealmente affisso sulla propria panchina: ci vogliono oltre sette minuti per il primo canestro dal campo di una Roseto arrugginita ma volenterosa, che annaspa in attacco ma non paga eccessivo dazio nella sua metà campo e chiude sul -5 la prima frazione.
Con il passare dei minuti le Pantere prendono confidenza e fiducia, soprattutto con la difesa a zona che limita la Pink Basket e le sue principali minacce (Keshi e Bartholomew si fermano a 13 punti complessivi, una ventina in meno della media stagionale). L’anima offensiva è come al solito Duran, ma rispondono subito presente anche Atananasovska e Kotnik, nell’arco di un match che rimane in costante equilibrio fino alla penultima sirena (28-29 a fine terzo quarto).
Emblematico è quello che succede nell’ultimo periodo: anziché pagare stanchezza e disabitudine al campo, Roseto accelera e trova i primi fondamentali canestri della serata di Lucente e De Vettor. Di fatto non c’è più partita: il 7-19 di parziale ben fotografa l’impeto delle Pantere targate ARAN Cucine nel quarto finale. Le umbre di coach Piermarini sono costrette al terzo KO stagionale (due dei quali arrivati contro Roseto), Albanese e compagne rimettono preziosa benzina nel motore per affrontare il tour de force che chiuderà questa prima fase: prossima tappa domenica 30 gennaio, al PalaMaggetti, contro Latina. Si giocherà alle ore 18:00.
Se non era una mission impossible, poco ci mancava. Oltre un mese senza partite, il Covid a condizionare la regolarità degli allenamenti, un roster menomato dalle assenze, due nuove Pantere al debutto: la trasferta di Terni appariva come una pericolosissima trappola nel cammino delle ARAN Cucine Panthers Roseto. Ma le superstiti di coach Orlando sono state più forti di tutto questo, imponendosi per 35-48 e mettendo in cascina due preziosissimi punti in ottica seconda fase.
Dicevamo delle assenti: Mingardo e Di Giandomenico infortunate, Zanetti e Azzola in attesa del return to play dopo il Covid, Lucente a mezzo servizio dopo essersi negativizzata di recente. Roseto deve così inventarsi un quintetto sperimentale, con tre lunghe (le neoarrivate Kotnik e Atanasovska assieme a Valeria Albanese) e De Vettor insieme a Duran. Ed era verosimile aspettarsi che le Pantere iniziassero la partita col cartello dei lavori in corso idealmente affisso sulla propria panchina: ci vogliono oltre sette minuti per il primo canestro dal campo di una Roseto arrugginita ma volenterosa, che annaspa in attacco ma non paga eccessivo dazio nella sua metà campo e chiude sul -5 la prima frazione.
Con il passare dei minuti le Pantere prendono confidenza e fiducia, soprattutto con la difesa a zona che limita la Pink Basket e le sue principali minacce (Keshi e Bartholomew si fermano a 13 punti complessivi, una ventina in meno della media stagionale). L’anima offensiva è come al solito Duran, ma rispondono subito presente anche Atananasovska e Kotnik, nell’arco di un match che rimane in costante equilibrio fino alla penultima sirena (28-29 a fine terzo quarto).
Emblematico è quello che succede nell’ultimo periodo: anziché pagare stanchezza e disabitudine al campo, Roseto accelera e trova i primi fondamentali canestri della serata di Lucente e De Vettor. Di fatto non c’è più partita: il +13 finale ben fotografa l’impeto delle Pantere targate ARAN Cucine nel quarto finale. Le umbre di coach Piermarini sono costrette al terzo KO stagionale (due dei quali arrivati contro Roseto), Albanese e compagne rimettono preziosa benzina nel motore per affrontare il tour de force che chiuderà questa prima fase: prossima tappa domenica 30 gennaio, al PalaMaggetti, contro Latina. Si giocherà alle ore 18:00.
LANINI PINK BASKET TERNI-ARAN CUCINE PANTHERS ROSETO 35-48 (10-5; 18-17; 28-29)
TERNI: Falbo 7, Conti 3, Bartholomew 4, Maglio 3, D’Angeli, Paluello, Keshi 9, Fausti 5, Jankovic 4. Coach: Piermarini.
ROSETO: Marini, Demojana ne, Albanese 6, Lucente 3, Schena 2, Duran Calvette 15, De Vettor 3, Kotnik 8, Atanasovska 11. Coach: Orlando.