L’Aquila, Papa Francesco presente alla Perdonanza di Papa Celestino V
Da Carlo Confalonieri a Giuseppe Petrocchi, due cardinali pro L’Aquila. Dalla salvezza materiale della città alla salvezza delle anime con Papa Francesco. La visita del Santo Padre, Francesco, di oggi (domenica 28 agosto 2022) suggella ancor di più il legame già forte tra la città della Perdonanza di Celestino V e Sancta Romana Ecclesia.
Le parole del pontefice rimarranno per sempre nei cuori di tutti. “Il nostro è il Dio delle possibilità”.
Nella sua Omelia Papa Francesco ha segnalato la fragilità dell’essere umano, la miseria che si connette indiscutibilmente con la misericordia, l’attenzione che va data agli umili (i veri vincitori!), il vero significato del perdono, la Chiesa in uscita.
Avvincenti alcune pronunciate su Celestino V: “L’uomo de sì e non del no […] testimone coraggioso del Vangelo”. Aprire la quarta Porta Sancta (dopo quelle di Bangui, S. Pietro, S. Giovanni in Laterano) è un segno d’amore per “ il popolo di Dio aquilano”, lacerato sia da un terremoto geologico che come – ha detto il Cardinale e Arcivescovo dell’Aquila, Giuseppe Petrocchi – da “un terremoto che ha interessato gli animi”.
Il secondo cardinale, che la città dell’Aquila annovera nella cronotassi dei vescovi e arcivescovi dell’Aquila (il primo è bene ricordarlo fu Carlo Confalonieri che salvò la città dell’Aquila dalla distruzione dopo la sconfitta dei Nazifascisti!) sarà per sempre “benemerito” per avere “invitato” il Santo Padre in quello che è l’evento religioso più caro agli Abruzzesi: la Perdonanza di Papa Celestino V.
I Papi Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, che hanno visitato la città in altre occasioni (per S. Berardino e dopo il terribile sisma del 2009), hanno additato al mondo il ruolo di Pietro da Morrone/Celestino V, ma, di certo, grazie al cardinale Petrocchi, con la giornata di oggi, la Perdonanza assurge a una “dimensione planetaria”.
Insomma, L’Aquila da oggi è e sarà anche in futuro (anche in forza e dopo la pubblicazione dell’Omelia) sotto i riflettori del mondo intero, come accadde “feliciter” con l’incoronazione di Celestino V nel 1294. Finalmente, un nuovo evento positivo, dopo quello drammatico e tragico che ha visto la città dell’Aquila tristemente segnalata su tutti i network del mondo per il sisma del 2009!
articolo e foto, dalla nostra inviata a L’Aquila, Stefania Di Carlo