Roseto, appuntamenti giornata violenza sulle donne
Eventi e appuntamenti per dire No alla violenza di genere. Sono quelli organizzati in vista del 25 novembre dalla Commissione Pari Opportunità di Roseto degli Abruzzi assieme all’Amministrazione Comunale e in collaborazione con Amnesty International, Associazione “Il Guscio”, la Rete Antiviolenza “Ester sono io” e “I mercanti dei Sogni”.
Il calendario delle iniziative, che coinvolgeranno anche le Scuole Superiori rosetane e che vivranno il momento clou con la cerimonia del Premio Donna del 25 novembre prossimo, ha già preso il via con il Concorso di Disegno dedicato agli studenti delle scuole medie ed elementari e vedrà il primo importante momento di confronto venerdì 18 novembre presso il Liceo “Saffo”. Qui, alle ore 10, a cura di Cpo e del Gruppo Amnesty International di Teramo, si terrà l’incontro dal titolo “La violenza di genere”, al quale seguirà la presentazione della campagna “IoLoChiedo”.
Dopo i saluti istituzionali ci sarà l’introduzione di Silvia Mattioli, presidente della Cpo, che sarà seguita dall’intervento di Anna Di Donatantonio e Anna De Rugeriis di Amnesty che presenteranno la campagna “IoLoChiedo”. Conclusione con le letture e gli interventi da parte di studentesse e studenti.
Domenica 20 novembre, alle ore 18, presso la Sala “Guerrieri Piamarta” si terrà lo spettacolo teatrale “Di Madre in Figlia”, della compagnia “I mercanti di sogni” per la regia di Candida Di Bonaventura.
Giorno ricco di appuntamenti quello di venerdì 25 novembre, Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. Si comincerà la mattina alle 10, presso l’Istituto Superiore “Moretti” di Roseto dove, a cura di Cpo e del Gruppo Amnesty International di Teramo, si terrà l’incontro dal titolo “La violenza di genere”, al quale seguirà la presentazione della campagna “IoLoChiedo”.
Dopo i saluti istituzionali ci sarà l’introduzione di Silvia Mattioli, presidente della Cpo, che sarà seguita dall’intervento di Anna Di Donatantonio e Anna De Rugeriis di Amnesty che presenteranno la campagna “IoLoChiedo”. Conclusione con le letture e gli interventi da parte di studentesse e studenti.
In serata, alle 18.30, il momento clou del calendario delle manifestazioni con la cerimonia di premiazione del “Premio Donna Roseto 2022” che si svolgerà in Sala Consiliare alla presenza delle rappresentanti della Cpo, degli Amministratori Comunali. In quell’occasione sarà consegnato il riconoscimento alle donne rosetane che si sono particolarmente contraddistinte nell’ambito del sociale e della cultura, i cui nomi saranno resi noti a breve.
Appendice finale sabato 26 novembre a Palazzo del Mare dove, a partire dalle ore 18, si terrà la proiezione del cortometraggio “Benvenuti nel Guscio”, a cura dell’Associazione “Il Guscio”, per la regia di Andreina Moretti.
“L’Amministrazione Comunale di Roseto ha fin da subito lanciato importanti segnali e iniziative di contrasto alla violenza di genere e in favore della parità – affermano il Sindaco Mario Nugnes e la Consigliera Comunale con delega alle Pari Opportunità Toriella Iezzi – Lo ha fatto innanzitutto con l’istituzione della Delega alle Pari Opportunità e con il Rinnovo della Cpo. Poi, assieme alla Cpo stessa, ha promosso iniziative di sensibilizzazione e confronto sul tema. Questo importante cartellone di manifestazioni rientra in questo percorso, che puntiamo a valorizzare in futuro per cercare di coinvolgere tutta la cittadinanza. È importante, soprattutto, iniziare a parlare del tema della Parità di Genere e del contrasto alla violenza di genere anche ai più giovani. Crediamo che sia fondamentale supportare i nostri ragazzi in una crescita sana dove la parola “amore” non deve andare mai a braccetto con la parola “violenza” e per fare questo occorre parlare e confrontarsi”.
“Come Commissione per le Pari Opportunità promuoviamo tutte le azioni di prevenzione alla violenza di ogni genere – afferma la Presidente della Cpo Silvia Mattioli – Per raggiungere il nostro obiettivo siamo partiti dalle scuole coinvolgendo, attraverso un concorso, le primarie e le secondarie di Primo Grado. Poi, attraverso il coinvolgimento delle Superiori con gli eventi del 18 e del 25 novembre. Puntiamo anche a rendere partecipe tutta la cittadinanza su queste tematiche fungendo da amplificatore di questo importante messaggio. Di amore non si deve morire e dobbiamo declinare questo sentimento nei modi giusti, insegnando il rispetto per promuovere non solo la parità di genere ma per dare più opportunità nella vita a tutti e tutte. L’ultimo aspetto che voglio sottolineare è quello che punta a proporre modelli virtuosi, anche attraverso la promozione del Premio Donna, declinato in nuove sezioni, rendendolo ancora di più un evento sociale, culturale e coinvolgente”.