Pescara, arrestati ladri di marmitte
Quattro ladri di marmitte sono stati rintracciati dalla Squadra Volante, di Pescaranella tarda serata di Natale, dopo aver asportato il catalizzatore da un’automobile parcheggiata nei pressi del quartiere Zanni. I quattro, due uomini e due donne, tutti gravati da precedenti di polizia, sono stati denunciati per furto aggravato. Le quattro persone sono state notate dai poliziotti, impegnati nel controllo della zona, mentre si aggiravano con fare sospetto intorno alle auto parcheggiate. Gli agenti, hanno quindi deciso di procedere al controllo delle persone. La perquisizione a loro carico ha dato esito positivo in quanto, all’interno del veicolo utilizzato dai quattro, è stato rinvenuto un catalizzatore, inoltre, uno dei due uomini, è stato trovato in possesso di sostanza stupefacente. Dopo le immediate verifiche, è stato riscontrato che il catalizzatore era stato asportato poco prima da un auto posteggiata nelle immediate vicinanze del luogo del controllo.
Quanto sottratto è stato pertanto restituito al titolare del veicolo.
In occasione delle festività natalizie, la Questura ha pianificato un’intensificazione del controllo del territorio finalizzata a prevenire e contrastare i reati predatori. Nell’ambito di questo piano di potenziamento si inseriscono controlli straordinari, che vedono altresì l’impiego di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, in supporto all’ordinaria attività svolta sul territorio dalla Squadra Volante.
Da ogni marmitta i ladri riescono a recuperare, in media, circa 1,5 grammi di platino, 0,6 grammi di palladio e 0,02 grammi di rodio. In alcuni casi le percentuali sono più alte e si può arrivare fino a 3 grammi di palladio. Questi metalli fungono da catalizzatori, facilitando le reazioni chimiche. Un grammo di rodio è quotato circa 400 euro, mentre il palladio vale circa 82 euro al grammo, il platino invece circa 30 euro per grammo. Ogni pezzo rubato può rendere quindi dai 100 ai 400 euro.