Teramo, TaSp perde con Attila Junior Porto Recanati 71 a 83
Un passo falso da un lato preventivabile, data la caratura dell’avversario, dall’altro sorprendente in negativo, data la bella prova offerta in casa appena 8 giorni fa contro l’Amatori Pescara. La Teramo a Spicchi sembrava infatti aver fatto un deciso salto di qualità contro la formazione dell’ex capitano Emidio Di Donato, giocando una gran partita e centrando una splendida vittoria. E invece la sconfitta 71-83 subita ieri contro una solidissima Attila Porto Recanati ha indotto il processo di crescita dei biancorossi a ingranare la retromarcia. Ora l’auspicio di tutti quelli che hanno a cuore le sorti del team teramano è che si tratti solo di un tornare indietro per prendere la rincorsa, perché il campionato va dritto per la sua strada e la TaSp deve riprendere a correre a sua volta con rinnovato entusiasmo.
La lucidità messa sul parquet dalla formazione di coach Nicola Scalabroni ha indirizzato subito il match sui binari più congeniali agli ospiti, che solo nel secondo periodo hanno fatto scendere la qualità delle scelte offensive. Scelte che hanno sistematicamente punito ogni distrazione della difesa biancorossa, a sua volta poco efficace e remissiva in diverse occasioni. In attacco è mancata invece la continuità, la precisione dall’arco e la fluidità nel muovere la palla per far lavorare la difesa dell’Attila Junior, in particolar modo nella prima parte di gara. Dati che hanno impedito ogni tipo di reazione convincente.
Coach Massimo Gramenzi ha così commentato la prova dei suoi al termine dell’incontro: “Sapevamo di avere di fronte un avversario forte ma l’atteggiamento nostro non può essere quello mostrato. Alla vigilia del campionato Porto Recanati era accreditata fra le prime quattro squadre del campionato per cui la forza di questa formazione è indiscussa. Hanno strameritato la vittoria, fra l’altro conseguita senza un uomo di grande esperienza e qualità come Michele Caverni, fermo per infortunio. In questo tipo di difficoltà loro si sono compattati e contro di noi hanno offerto una prestazione di altissimo livello. Al contrario la TaSp mi è piaciuta poco, e rispetto alla gara contro l’Amatori abbiamo fatto uno, se non due passi indietro, soprattutto per quanto riguarda l’atteggiamento. Ho visto più di un giocatore lamentarsi per le situazioni di gioco, parlare con gli arbitri. Continuo a ripetere che bisogna lavorare e basta. Lavorare duramente e lavorare per la squadra, senza mettere avanti le individualità. A quanto pare i ragazzi lo capiscono a tratti. E lo si vede anche in difesa, dove per diversi momenti abbiamo subito. Nel secondo quarto abbiamo alzato l’intensità, giocando con determinazione ed energia, tenendo gli avversari a soli 2 punti per 5/6 minuti. Poi all’inizio del terzo periodo è arrivato un break di Porto Recanati ma non la reazione decisa da parte nostra, e questo non va bene”.
Ora, come sottolineato qualche riga più sù, il campionato continua a correre, costringendo giocatori e staff a mettere nel mirino il turno infrasettimanale. Per la Teramo a Spicchi c’è da occuparsi di un derby in esterna contro il Roseto Basket 20.20, in programma mercoledì 1 novembre alle 20:30 al PalaMaggetti. Di nuovo un avversario con punti nelle mani per una TaSp che deve rialzare la testa quanto prima e continuate a lavorare, e tanto, per costruire l’amalgama di squadra che un torneo competitivo e tosto come la Serie B Interregionale richiede.
Teramo a Spicchi 2K20: Gaspari ne, Zanetti 9 (1/2, 4/9, 0/3), Moretti (c) 2 (1/2, 0/2), Gatta (0/2 da tre), Massotti 4 (1/2, 0/2, 1/1) + 7 r, Di Gregorio ne, Prenga 10 (5/10), Duranti 18 (1/2, 4/6, 3/6), Di Paolo 13 (1/2, 3/5, 2/5), Di Febo 11 (1/2, 2/2, 2/5) + 5 as + 17 val, Zalalis 4 (2/2, 1/4). Tiri liberi 7/12, tiri da due 20/40, 8/24 da tre, rimbalzi 30 (6 off + 24 dif), assist 15. Usciti per 5 falli: Moretti. All. Gramenzi
Attila Junior Porto Recanati: Mancini 6 (3/5, 0/3), Balilli 8 (2/3, 0/1, 2/3) + 7 as, Napoli (0/1 da tre), Losinski, Gamazo 20 (4/5, 8/14) + 11 r, Caverni ne, Redolf 3 (0/2, 1/6), Moretti, Gulini 19 (6/10, 2/3, 3/5), Nkot Nkot ne, Rinaldi 27 (1/2, 4/4, 6/9) + 29 val, Anibaldi (0/1, 0/1). Tiri liberi 13/20, tiri da due 17/29, 12/28 da tre, rimbalzi 33 (6 off + 27 dif), assist 19. All. Scalabroni
parziali: 13-27, 15-7, 21-28, 22-21 (13-27, 28-34, 49-62, 71-83)