Roseto, Mario De Bonis porta il presepio nella città di Atri
Un Natale, quello del 2023, che gli atriani ricorderanno di certo, non tanto per la sua tradizione, ma perché martedì 21 dicembre un napoletano racconterà la storia di Gesù, Giuseppe e Maria. Un napoletano nella figura del dottor Mario De Bonis che divertirà i presenti che parteciperanno, al teatro comunale di Atri, alla serata preparata dall’Associazione culturale “Dal Vesuvio al Gran Sasso”.
Siamo certi che la recita dei componimenti in lingua napoletana appassioneranno e divertiranno i presenti, perché sarà un napoletano “verace” che declamerà i versi che saranno riferiti al Natale. Noi della redazione che abbiamo già ascoltato alcune delle poesie presenti nella scaletta, abbiamo percepito la vena poetica che trasmettono e che aiuteranno, specialmente i bambini, ad apprezzare ancora di più la magia del Natale, del Presepe e dell’albero.
La recita dialettale toccherà diversi aspetti della vita quotidiana, collegati all’atmosfera natalizia, accompagnati da una gestualità, che rende ancora più avvincente l’ascolto e la partecipazione. Mario da bravo maestro teatrale, che trae ispirazione dalle commedie della famiglia De Filippo, sa come toccare il cuore del pubblico, e riesce sempre a strappare l’applauso durante le sue dialettiche.
Non mancheranno riferimenti all’eterno dilemma: “a Natale cosa preparare in casa l’albero o il presepio?”.
Ad accompagnare la serata il Maestro Daniele Falasca che con le sue note seguirà la storia della famiglia di Gesù.
Dal canto suo Mario ci racconterà di un asinello con la bronchite, della Madonna che fa a botte, il bambinello arrabbiato che sente “nu poco frischetto”, con i Re Magi che hanno sbagliato indirizzo, e tanto altro.
A fine manifestazione tradizionale scambio degli auguri sinceri di serene feste a tutti.