Teramo, TaSp Mediterranea vs OrtoEtruria WeCom Viterbo
Si torna a giocare al palasport dell’Acquaviva, e si torna a farlo di domenica alle 18. Il 7 aprile l’avversario di turno della Teramo a Spicchi sarà l’OrtoEtruria Wecom Viterbo, squadra che annovera nel roster l’ex Alessandro Vigori, affrontata già in trasferta lo scorso 10 marzo, che al momento dista 4 punti dai biancorossi. La Mediterranea Teramo è cosciente del fatto che un risultato positivo manterrebbe accesa la fiammella della speranza di poter ambire a un secondo posto, al momento conteso da 6 squadre racchiuse nel giro di 4 punti. Un secondo posto che varrebbe il piazzamento come ottava nella griglia play-off per tentare di salire in Serie B Nazionale. Una sconfitta invece toglierebbe le residue ambizioni di una squadra che sa bene di aver centrato il suo obiettivo stagionale, la permanenza in Serie B Interregionale, al termine del girone di ritorno, ma che sta affrontando i play-in silver con carattere e voglia di tenere vivo fino alla fine l’interesse sul campionato. Coach Massimo Gramenzi ha quindi tenuto alta la concentrazione dei suoi anche in questa settimana di allenamenti e così introduce la sfida contro la Stella Azzurra: “Affrontiamo la terzultima partita della seconda fase del campionato, penultima fra le mura amiche. Veniamo da una brutta sconfitta rimediata sul campo di Ferentino che segue lo stop subito in trasferta contro la Carver Roma. Contro Viterbo ci teniamo quindi a far bene e a interrompere la striscia negativa di due gare. Tornare a giocare davanti ai nostri tifosi è motivo di grande spinta, così come trarremo motivazioni dalla voglia di rivalsa dopo la sconfitta della gara d’andata. Quella prestazione contro la Stella Azzurra non l’abbiamo ancora digerita. Vogliamo vendicare quella partita dove abbiamo avuto un brutto passaggio a vuoto nel secondo quarto, che ha poi condizionato l’incontro. In quel periodo abbiamo lasciato agli avversari tanti canestri in contropiede e su questo aspetto domenica dovremo essere bravi domenica a porre rimedi. Dovremo inoltre limitare il loro penetra e scarica e il gioco interno dei lunghi dell’OrtoEtruria”. Non sarà facile contenere il più fisico avversario, come sottolinea il tecnico teramano: “Giannini è di certo l’esterno più pericoloso di Viterbo ma non è l’unico giocatore da tenere sott’occhio. E torno a citare il match dell’andata dove anche altre guardie laziali ci hanno fatto decisamente male. Inoltre in area sappiamo bene quanto sia importante contenere lunghi della stazza di Vigori, Cittadini e Price, giocatori che fanno della fisicità e della tecnica i propri punti di forza. Siamo insomma consapevoli della forza dell’avversario ma ci teniamo a cancellare il ricordo di quanto fatto vedere all’andata. La matematica ci permette ancora di ambire al secondo posto e fino a quando avremo la possibilità di lottare per quella posizione lo faremo. Faccio infine l’appello ai tifosi affinché possano riempire il palasport dell’Acquaviva come hanno sempre fatto in questa stagione per cercare tutti insieme di conquistare altri punti fondamentali nella classifica play-in silver”.