Teramo, calcio a 5, Lisciani perde con Mercap Faenza 4-2
Nel recupero infrasettimanale della seconda giornata di Serie B, non disputata causa allerta
maltempo il 19 ottobre, la Lisciani Teramo cade 4-2 sul parquet del Pala Cattani di Faenza. Altra
gara di rimpianti, per il bel gioco proposto e le occasioni create, ma sono gli episodi, ancora una
volta, a fare la differenza, alcune disattenzioni che costano caro in casa di una squadra ben
organizzata.
La gara la sblocca praticamente subito Faenza, con Grelle che riceve al centro dalla destra da
Matteuzzi e fulmina Giuliani alla prima occasione. Teramo reagisce con una pressione continua di
Di Blasio, Panacci e Lancia, che però non riescono a trovare il pertugio giusto per il tiro. Questo
fino al 5’24”, quando Di Blasio riceve fuori area e scarica col mancino mancando di poco il
bersaglio. Pochi spazi lasciati ai locali, con la fase difensiva della Lisciani che chiude bene, ma
altrettanto accade dall’altra parte, nonostante si giochi prevalentemente nella metà campo
romagnola. Poi il lampo: 12′ al termine, D’Andrea stoppa un’incursione di Garbin, vede sulla
sinistra Ferretti e lo innesca, il numero 11 scatta e fredda il portiere sul primo palo per l’1-1 con il
suo primo gol in B. Teramo insiste e ha una ghiotta occasione su punizione da posizione centrale
quasi sulla linea dell’area, ma la stoccata di Di Blasio sul secondo palo trova la deviazione – fuori di
Compagnoni da pochi passi. Ancora gli ospiti protagonisti, Di Blasio intercetta un possesso tra
portiere e difesa e si lancia in spaccata a concludere da posizione ghiottissima, Pagliai fa il miracolo
e chiude lo specchio concedendo solo il corner. Ancora sfida tra il numero 8 teramano e l’estremo
difensore di Faenza, Di Blasio scappa sulla destra, si accentra e scarica sul primo palo la classica
fiondata tra palo e portiere, la spaccata di Pagliai è perfetta e neutralizza il tutto. Faenza interrompe
il monologo biancorosso con Garbin, che riceve sulla destra, si accentra e chiama alla respinta da
fuori Giuliani. A3’20” dall’intervallo il portiere di Teramo fa un doppio miracolo prima sul mancino
da fuori di Hassan e, poi sul rapido tap in di Grelle da due passi. Ad inizio ripresa Di Blasio trova
nuovamente il portiere sulla sua fiondata sul primo palo, e Faenza torna avanti al 3’37”: Garbin
riceve al centro dalla destra, si gira piazzandola molto angolata e segna. Pochi istanti dopo Zin Dine
vince un doppio rimpallo con Passamonti, lo salta e concluda dal limite verso il secondo palo, fa
buona guardia il solito Giuliani. Teramo c’è e apre la sua miglior fase del match che porterà a subire
4 falli consecutivi in 6′. Ferretti lavora un pallone non semplice sull’out mancino, Lancia riceve e
mette al centro in verticale per Panacci che va in spaccata senza trovare la porta. 12’55” da giocare,
Passamonti da corner scodella al limite per Ferretti, volée impeccabile e diretta proprio all’incrocio,
Pagliai vola e mette in corner. 2′ dopo, però, la Lisciani concretizza la pressione. Compagnoni dal
fondo chiama il portiere a ribattere, Di Blasio lotta sulla respinta e riesce a sporcare il pallone per
Lancia che gira dal centro e fa 2-2. Il golden moment di Teramo si interrompe quando Faenza
chiama un time out prezioso per recuperare energie fisiche e mentali, poco prima di un diagonale
out di Ferretti su invito da rimessa di Panacci per la Lisciani. A 4’21” dal termine, Teramo non
riesce ad uscire da una serie di rimpalli a centrocampo, Grelle controlla da fuori e scarica un missile
proprio all’incrocio, Giuliani non può nulla e i romagnoli tornano a condurre 3-2. Lampo di
Compagnoni che si accentra e calcia dalla media distanza sfiorando il sette, ma il gioco col portiere
tentato da Teramo si rivela un’arma a doppio taglio letale, Zin Dine approfitta di una disattenzione
in fase difensiva e chiude i giochi sul 4-2. Secondo ko consecutivo per una Lisciani che adesso
dovrà sfruttare il turno di riposo per rimettersi in sesto prima della sfida con Eta Beta.