Teramo, TaSp attende Recanati
Dopo un’attesa lunga diversi mesi la Mediterranea Teramo torna a giocare un match ufficiale al palasport dell’Acquaviva. L’ultima gara di campionato disputata in casa dai biancorossi risale infatti allo scorso 21 aprile, quando la vittoria sulla Carver Roma chiuse col sorriso quella stagione. Domenica 6 ottobre (ore 18) la TaSp affronta invece la Svethia Recanati dell’ex biancorosso Ettore Semprini e i tifosi potranno tornare a incitare e soffrire in massa per la giovane formazione teramana. Una squadra che ha saputo stimolare molta curiosità nella pre-season e che ha mostrato tanta voglia di far bene nel match perso in trasferta domenica scorsa a Senigallia.
Ed eccola l’occasione per rialzare la testa, seppur contro un avversario di qualità, come testimonia coach Simone Stirpe: “Domani giochiamo contro un’ottima squadra – queste le parole del tecnico della TaSp –, sicuramente una delle meglio attrezzate in questo girone. Recanati ha vinto lo scorso anno il campionato di Serie C ed è ripartita in estate facendo grandi acquisti. Ha in squadra giocatori di grande esperienza e talento come Andreani, Magrini, Pozzetti e Urbutis, tutti atleti di categoria superiore, che per tanti anni hanno disputato il campionato di B1. Atleti che sanno bene come si sta in campo e quello che va fatto in base ai momenti della gara. Starà a noi dimostrare di essere all’altezza della situazione perchè se li facciamo giocare come vogliono loro, ai loro ritmi, senza cercare di mettere pressione sulla palla, non abbiamo possibilità di giocare la partita in maniera efficace. Se invece entriamo in campo mettendo in evidenza le nostre caratteristiche, andando meglio di quanto fatto domenica scorsa a Senigallia, alzando il ritmo e mettendo pressione a tutto campo, cercando di stare sulle linee di passaggio, di lottare a rimbalzo, di buttarci su tutti i palloni allora si che le nostre quotazioni salgono”.
Una spinta trascinante per ribaltare il pronostico dovrà arrivare dal pubblico biancorosso presente sugli spalti, sottolinea infine l’allenatore della Teramo a Spicchi: “Giochiamo per la prima volta in casa, e quindi per la prima volta davanti al nostro pubblico. Per questo motivo il nostro obiettivo deve essere quello di trascinare tutti, far salire il livello di energia e creare un ambiente caldo e pieno di entusiasmo. Il nostro modo di stare in campo dovrà infiammare l’animo e lo spirito dei tifosi, e per fare questo dobbiamo sfruttare le nostre caratteristiche principali, corsa e difesa. L’ho già detto e lo ripeterò sempre, corsa e difesa devono essere le nostre armi principali, caratteristiche imprescindibili per esprimere al meglio il nostro potenziale”.