Emergenza idrica Teramo: Ruzzo Reti annuncia nuove interruzioni notturne, disagi in tutta la provincia
Ruzzo Reti annuncia nuove interruzioni dell’erogazione idrica per la notte del 27-28 gennaio, aggravando l’emergenza che sta colpendo la provincia di Teramo, Roseto degli Abruzzi inclusa. Le interruzioni, dovute a interventi di manutenzione straordinaria al potabilizzatore di Montorio al Vomano, continueranno dalle 22:00 di questa sera fino alle 5:00 di domani mattina, mettendo ulteriormente a dura prova la vita quotidiana di migliaia di cittadini.
Disagi diffusi in tutta la provincia di Teramo:
Non solo Teramo e Roseto degli Abruzzi, ma numerosi altri comuni della provincia continuano ad affrontare disagi significativi a causa della mancanza d’acqua, soprattutto nelle ore notturne. Questa situazione sta creando notevoli problemi alla popolazione, che si trova a dover fare i conti con la mancanza di un bene primario.
I comuni interessati dalle interruzioni notturne (dalle 22:00 alle 5:00):
- Alba Adriatica
- Ancarano
- Campli (capoluogo)
- Civitella del Tronto (Rocche)
- Colledara
- Colonnella (capoluogo e San Giovanni)
- Controguerra
- Corropoli
- Montorio al Vomano
- Morro d’Oro (Pagliare)
- Nereto (capoluogo)
- Pineto
- Roseto degli Abruzzi
- Sant’Egidio alla Vibrata
- Teramo (Varano, San Pietro, Colle S. Maria)
- Torano
- Tossicia
- Tortoreto
Ruzzo Reti motiva le interruzioni con la necessità di interventi di manutenzione straordinaria al potabilizzatore di Montorio al Vomano, volti a garantire la qualità dell’acqua. Tuttavia, la persistenza dei disagi solleva interrogativi sulla gestione dell’emergenza e sulla necessità di investimenti strutturali per migliorare la rete idrica e prevenire future criticità.
È fondamentale che le istituzioni e Ruzzo Reti collaborino attivamente per trovare soluzioni durature e garantire un servizio idrico efficiente e continuativo per tutti i cittadini della provincia di Teramo.
L’emergenza idrica a Teramo e provincia richiede un’azione coordinata e tempestiva da parte di tutti gli attori coinvolti. La priorità deve essere il ripristino del servizio idrico e l’adozione di misure per evitare il ripetersi di simili situazioni in futuro.
