Giulianova, Scuola “Don Milani” vince 1° premio “EasybasketinClasse”
La classe 2^ D della Scuola Primaria Don Milani di Giulianova ha conquistato il primo premio assoluto nel Contest 2018/2019 del progetto didattico “EasybasketinClasse – Fai canestro anche a scuola”,
promosso dalla Federazione Italiana Pallacanestro e gestito dalla società di progetti di comunicazione Neways. L’iniziativa nazionale, giunta alla seconda edizione, si sviluppa nelle scuole primarie e segue le linee guida dell’accordo Coni-MIUR per la promozione dello
Sport nella Scuola, come palestra di vita e prevenzione alla
sedentarietà. L’idea di coinvolgere la scuola giuliese è nata
dall’iniziativa dell’istruttore Gianluca Cannavina, responsabile del progetti didattici di basket. La classe della scuola giuliese è stata selezionata tra oltre 3 mila classi partecipanti in tutta Italia. Gli alunni, a conclusione del progetto didattico, sono stati invitati a realizzare, con il supporto delle insegnanti referenti Mara Petrella,
Francesca Pistilli e Anna Di Teodoro, un elaborato artistico che consisteva nella creazione, con fantasia e originalità, della “Palla” della Squadra Nazionale di Pallacanestro, utilizzando il foglio A3 di un kit digitale come supporto. Tutte le immagini degli elaborati sono state valutate da una giuria, che ha proclamato vincitore l’elaborato
degli studenti della Don Milani, dal titolo “Palleggiando con l’arte”.
Questa mattina, al Pala Castrum alle ore 10, si è svolta la cerimonia di premiazione della classe vincitrice , alla presenza della Vice Sindaco Lidia Albani, dell’Assessore alla Pubblica Istruzione Katia Verdecchia, del Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro Francesco Di Girolamo, della Dirigente Scolastica Angela Pallini, del
responsabile dei progetti didattici sportivi Gianluca Cannavina e degli alunni delle classi partecipanti.
In questa occasione i piccoli studenti hanno accolto con una grande festa di musica e sport, il campione di basket Giacomo Galanda, ex capitano della Nazionale, Medaglia d’Argento 2004 e Oro ad Eurobasket 1999.
“La pallacanestro mi ha regalato sogni meravigliosi e tantissimi riconoscimenti anche a carattere internazionale – ha raccontato il campione Gek Galanda – ora siete voi a dover fare la differenza, a credere nel sogni, ad appassionarvi ad uno sport, che non vuol dire
solo praticarlo ma anche farlo diventare un messaggio universale, che, in questo caso, potrà essere condiviso grazie al vostro splendido disegno stampato sulle palle da basket, con le quali giocherete con i vostri amici”.
Galanda ha poi indossato scarpette e tuta ed è sceso in campo insieme ai bambini per fare qualche tiro a canestro. Una mattinata davvero emozionante per gli alunni della Don Milani, che hanno visto realizzato il sogno di giocare a basket con l’ex capitano della Nazionale Italiana. A seguire l’atleta ha consegnato gli attestati di premiazione agli alunni vincitori ed autografato le palle con il loro
disegno.
“I nostri ragazzi, guidati dalle insegnanti referenti, hanno
partecipato con grandissima passione al progetto – spiega la Dirigente Scolastica Angela Pallini – questo primo premio conferma la nostra attenzione al tema dello sport, inteso come socialità e salute. Un messaggio veicolato attraverso la creatività e l’aspirazione artistica, che hanno portato la nostra scuola ad aggiudicarsi questo riconoscimento a carattere nazionale. Ringrazio anche il nostro
esperto Giancluca Cannavina e la società Minibasket Femminile Adriatica per i progetti scuola che hanno coinvolto i nostri ragazzi”.
“Complimenti ai ragazzi, alle insegnanti e alla preside – dichiarano la Vice Sindaco Albani e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Verdecchia – questo traguardo è motivo di orgoglio per tutta la città.
Un ringraziamento va gli organizzatori, che con questa bella iniziativa hanno promosso lo sport, inteso come strumento di inclusione, di partecipazione, rispetto delle regole e della convivenza, ma anche strumento di prevenzione e quindi motore di crescita sana. L’attività sportiva svolge un ruolo importantissimo
nella formazione, nello sviluppo e nell’educazione dei ragazzi: è quindi un’ opportunità con cui tenere in allenamento il fisico e la mente. Pertanto impegniamoci tutti e continuiamo a promuoverla a 360 gradi”.