Pucetta, Alberto Mattei: “non possiamo sbagliare con Fontanelle”
La venticinquesima giornata è alle porte ed il Pucetta è pronto ad affrontare il Fontanelle sotto la direzione arbitrale di Mauro Iannella.
La formazione atriana è una squadra temibile che possiede un organico di categoria superiore. Bolzan, Montiel e Menegussi rappresentano l’enorme potenziale per i giallorossi e servirà il miglior Pucetta per tenere a bada le sfuriate della squadra di mister Diego Beni.
Sul loro campo, all’andata, Incerto e Barrow allo scadere regalarono i primi tre punti in trasferta. Alberto Mattei
Mattei, centrocampista classe 1999 del Pucetta per il secondo anno consecutivo in prestito dall’Amiternina, illustra il clima che si respira in squadra alla vigilia di questo importantissimo match.
Alberto, domenica partita difficile contro il Fontanelle. Cosa deve fare il Pucetta per ottenere un risultato positivo?
“Domenica sì, sarà un match difficilissimo contro una buona squadra. Sicuramente dovremmo avere più fame e più voglia di vincere rispetto a loro come all’andata! Soprattutto giochiamo in casa e sarà un punto a nostro favore, non possiamo sbagliare.”
Tu nasci mediano, ma quest’anno stai giocando anche più avanzato. Come ti trovi a ridosso dell’area avversaria?
“Sì, diciamo che il mio ruolo naturale è davanti alla difesa, anche se quest’anno gioco più avanzato o esterno. Non mi fa impazzire ma all’occorrenza per la squadra mi adatto più che volentieri. Giocare dietro la punta invece mi piace tantissimo, l’ho fatto anche nel settore giovanile dell’Amiternina e penso sia uno dei ruoli più belli che ci sia, se non il più bello!”
Domenica scorsa una brutta partita ad Atri, dove siete riusciti a raggiungere un importante pareggio. E’ un punto guadagnato o sono due punti persi?
“Domenica scorsa è stata una bruttissima partita, ma sinceramente avendo giocato quella partita cosi, è stato un ottimo punto guadagnato, essendo andati anche sotto nel punteggio. Forse potremmo recriminare per quel rigore non concesso su di me con annessa espulsione del portiere nella stessa azione, dove sicuramente sarebbe cambiata la partita. Quindi nel complesso è stato un buon punto, per come sarebbe potuta andare con il rigore però sono due punti persi.”
Ad Antrosano avete battuto il Castelnuovo, ma avete perso contro il Montorio. Contro il Fontanelle giocherete senza Barrow. Avete preparato soluzioni alternative?
“Contro il Castelnuovo ho visto un Pucetta più affamato e più concentrato soprattutto per come si era perso all’andata, dove abbiamo giocato e contro la prima in classifica, quindi le motivazioni ci hanno aiutato. Contro il Montorio sinceramente siamo entrati troppo presuntuosi, eravamo sicuri di fare risultato almeno da parte mia, e forse abbiamo pagato proprio l’assenza di Barrow perché comunque è l’unica punta di ruolo che abbiamo. Ora contro Fontanelle sarà di nuovo così, però abbiamo visto già come giocare senza di lui e qualcosa avevamo provato due settimane fa, riproveremo qualcosa oggi.”
Secondo anno in prestito per te al Pucetta. Dopo la metà stagione, quali analogie e quali differenze ci sono dall’anno scorso?
Differenze dall’anno scorso enormi, quando sicuramente eravamo più gruppo fin dall’inizio, cosa che quest’anno si è creato in questa seconda parte di stagione secondo me. Inoltre, c’era in mezzo alla squadra sicuramente molta più esperienza. Nonostante questo però per me, siamo forti anche quest’anno, merito anche della società. Per questo vorrei ringraziare tutta la dirigenza, il dg Petitta, e il mister, e vorrei anche mandare un abbraccio a tutti i sostenitori del Pucetta.”