Abruzzo, Coronavirus, le proposte dell’assessore Febbo
Bonus vacanze e inserimento della politica turistica nella nuova programmazione dei fondi europei 21-27.
Si stratta di alcune delle richieste formulate nella mattinata dalla Conferenza degli assessori regionali al ministro per i Beni e le Attività culturali, Dario Franceschini, come anticipa l’assessore al Turismo e alla Cultura, Mauro Febbo, nella sua veste di coordinatore nazionale sul turismo, alla redazione di “Sos Coronavirus”.
“Siamo tutti d’accordo nel dire che il turismo è il comparto più colpito, con danni nell’immediato pari al 100 per cento, con strascichi che si ripercuoteranno nel biennio successivo”.
Le indicazioni delle Regioni al Governo sono ad ampio spettro: il bonus vacanze, con l’abbattimento fiscale per chi ne fruisce, è decisamente la misura può caldeggiata, anche alla luce di quello che si preannuncia un turismo di tipo domestico o di prossimità.
Al vaglio del Ministro sono state poste poi altre misure come la tassa di soggiorno affinché sia trasferita in dotazione alle stesse imprese turistiche; il credito fiscale per i locatari, forme di finanziamento a fondo perduto in conto capitale, e, perfino, l’abbattimento totale dell’Imu per l’anno in corso, con percentuali di esborso decrescenti nel biennio 21-22. Accanto alla capacità finanziaria esprimibile dallo Stato, le Regioni hanno manifestato la volontà di voler fare la loro parte: “E’ necessario consentire ai territori di poter aiutare ulteriormente il comparto, derogando sulla rimodulazione e l’impiego dei fondi europei Por Fesr-Fse che non prevedono aiuti per il turismo”.