Roseto, la pallacanestro riparte con il “consorzio” in serie B
Ieri pomeriggio a Roseto degli Abruzzi una prima riunione operativa, con la partecipazione iimprenditori interessati al modello “consorzio”
Il modello “consorzio” presentato è quello formato da 20 aziende, di cui 16 presenti che hanno sempre sostenuto economicamente la pallacanestro rosetana.
Il consorzio, provvisoriamente chiamato “Le Quote” sia perché evocativo del nome in origine della città di Roseto e sia perché, di fatto, darà vita ad una partecipazione attraverso la sottoscrizione di “quote”, intende mettere insieme la passione per il basket, la partecipazione attraverso la quale valorizzare il tessuto sociale e il territorio, e il business, privilegiando attraverso l’adozione del modello B2B la fruizione produttiva dei prodotti e dei servizi offerti dalle imprese consorziate.
Il modello è stato volutamente pensato affinché possa essere sostenibile: 1000 € la quota di ingresso oltre al garantire al sistema una quota di sponsorizzazione su base triennale.
Quattro le tipologie associative:
socio A: sponsorizzazione di 3000 € nel triennio che da diritto ad esprimere 1 voto nel CdA del Consorzio;
socio B: sponsorizzazione di 15000 € nel triennio che da diritto ad esprimere 3voti nel CdA del Consorzio;
socio C: sponsorizzazione di 30000 € nel triennio che da diritto ad esprimere 6 voti nel CdA del Consorzio;
socio D: sponsorizzazione di 60000 € nel triennio che da diritto ad esprimere 9 voti nel CdA del Consorzio.
Il Consorzio sarà la governance che controllerà al 100% la società sportiva, che vorrebbe nelle intenzioni di tutti, ricominciare a scrivere la storia della pallacanestro nel Lido delle Rose ripartendo dalla Serie B.
In tal senso, espletato il primo atto doveroso dell’attività di un consorzio che, in quanto tale, sceglie, costruisce e si evolve.
Attivato il monitoraggio delle varie situazioni per arrivare in tempi molto brevi, viste anche le scadenze FIP, all’acquisizione di un titolo sportivo di Serie B.
L’incontro, dopo una presentazione di poco superiore ai 30 minuti, si è protratto poi per circa 3 ore in cui, probabilmente per la prima volta nella storia della pallacanestro rosetana, si è dato vita ad un autentico confronto B2B tra imprenditori.