Teramo, Comune incontra Confindustria
Deducibilità della tassazione, riduzione di tasse e tariffe e soprattutto nuovi rapporti con l’ARAP. Queste le principali urgenze emerse dall’incontro di ieri, sollecitato dal Sindaco Gianguido D’Alberto e concordato con la Confindustria di Teramo, svoltosi nella sede dell’associazione a Piano D’Accio. Un incontro che il Sindaco ha voluto con le imprese per aprire un confronto che diverrà costante e periodico, allo scopo di recepirne le istanze e di trovare condivisi canali di analisi e azione del territorio.
La prima da porre in essere è quella relativa alle relazioni con l’Azienda Regionale delle Attività Produttive, preposta allo sviluppo delle attività economiche e industriali. Piena concordia tra Sindaco ed imprenditori sulla imprescindibilità di riaffermare un ruolo chiaro e deciso della nostra realtà territoriale e produttiva in seno all’agenzia, riequilibrando i rapporti con le altre province abruzzesi e riassegnando al territorio di Teramo il ruolo che ad esso compete, in relazione ai Servizi generali, al soddisfacimento delle richieste organizzative delle imprese, alla imprescindibilità di rendere più funzionale il territorio per le aziende locali e internazionali insediate e più attrattivo per le nuove. In tal senso il Sindaco ha ribadito agli industriali la già decisa intenzione di attivarsi da subito per aprire un canale di dialogo e intermediazione con l’Agenzia che abbia tali obiettivi come aspetti guida.
Dalla riunione sono emerse altre urgenze sulle quali Sindaco e industriali hanno trovato unità di intenti, tutte riconducibili sostanzialmente alla volontà di contribuire alla crescita competitiva e sostenibile delle imprese del territorio, di fare delle stesse agenti e motori dello sviluppo, attraverso la valorizzazione e il sostegno da parte del Comune con le attività di propria competenza ma anche con iniziative capaci di garantire un progresso costante delle relazioni e dei risultati.
In questo quadro sono state avanzate ipotesi e richieste inerenti la riduzione di TARI e IMU, da applicare evidentemente alle reali situazioni delle imprese, argomento sul quali D’Alberto ha manifestato massima disponibilità pur se da armonizzare con le esigenze dell’ente. Chiesta attenzione anche sulle condizioni del nucleo industriale, non di proprietà del Comune ma per il quale è possibile congiuntamente individuare iniziative che possano restituirne decoro e funzionalità. Riflessioni anche sulla banda larga, per la quale il Comune già si sta adoperando in un’ottica generale che non escluda proprio l’area industriale, sullo snellimento delle pratiche burocratiche e sulla reale efficacia dell’azione di aziende di servizi pubblici.
Il Sindaco manifesta la sua grande soddisfazione per l’apertura del confronto, preludio alla stabilizzazione di rapporti che possano fornire supporto e soprattutto un costante segnale di attenzione dell’ente verso il mondo imprenditoriale. “Vorremmo trasformare il territorio – sostiene il Sindaco – in un modello-guida nelle relazioni tra pubblico e imprenditoria, anche ponendoci come interlocutori autorevoli per le proposte da avanzare direttamente agli enti sovraordinati. Dall’incontro è emersa la chiara comune intenzione di predisporre una progettualità concreta e misurabile per definire le azioni e avviare una collaborazione che, pur rispettando le reciproche peculiarità e finalità, possa creare un volano di opportunità e vantaggi innanzitutto per chi già fa impresa ma anche per attrarre nuovi investitori”.